Da Federconsumatori un sì convinto alla proposta formulata dal sindacato, da Confindustria e dalla Cna di un codice etico alla base della riqualificazione dell’intera filiera tessile.
Federconsumatori, ricorda Alessandro Petruzzi, da anni è impegnata nel progetto del ministero dello Sviluppo economico nella campagna educativa “Io sono originale”, che ha l’obiettivo di raccontare alle ragazze e ai ragazzi il valore della creatività e legalità, in particolare contro la contraffazione e ai molti rischi che tutti noi possiamo incorrere nell’acquistare un prodotto non controllato, in particolare capi di abbigliamento, pezzi di ricambio, alimentari e addirittura farmaci.
“Grazie al lavoro di alcuni giornali, inchieste televisive e radiofoniche – ricorda Petruzzi – ci viene raccontato come il mercato del ‘falso’ dall’abbigliamento all’ambito musicale o del cinema sia legato a realtà illegali che provocano un serio danno all’economia, arrivando a sfruttare persone per arricchirsi“.
Federconsumatori, per tale motivo, ribadisce la propria adesione e disponibilità a far parte del tavolo per un protocollo d’intesa dell’intera filiera, in modo particolare rappresentando l’utente finale.