“La violenza di genere verso le donne over 65, conoscerla, riconoscerne i segnali, individuare le strade di intervento.” Questo il tema del seminario, giunto alla sua seconda edizione, dal titolo “Doppiamente fragili” promosso dall’Azienda Usl Umbria 2 – Servizio Formazione, Comunicazione e Relazioni Esterne, Servizi Sociali e Servizio Qualità e accreditamento in collaborazione con l’Auser Umbria, Associazione per l’invecchiamento attivo in programma a Spoleto, nella sala Laureti della palazzina Micheli, il prossimo 24 settembre dalle ore 9 alle ore 13.
Come nella precedente edizione svolta a Terni, relatori e addetti ai lavori si confronteranno su diversi argomenti: dall’illustrazione del progetto “Doppiamente Fragili” con l’attivazione della linea telefonica di aiuto “Filo d’Argento” all”esperienza dell’Azienda Usl Umbria 2 nei territori per contrastare la violenza di genere.
Le donne over 65 vittime di abusi sono in Italia almeno 2,5 mlioni Il fenomeno della violenza di genere sulle donne over 65 è sottostimato e poco conosciuto. Come si legge in un recente studio della Società italiana di Geriatria e Gerontologia ad oggi non esistono infatti statistiche nazionali sulla violenza contro le donne over 65, ma sono possibili stime secondo cui un anziano su tre è vittima di abusi e, di questi 4 milioni, ben 2,5 sono donne.
Si passerà dall’analisi del fenomeno in Umbria alle strategie di prevenzione per riconoscere e interpretare i segnali di abuso e stimolare la narrazione approfondendo con psicologi ed esperti gli strumenti operativi di narrazione per un primo approccio alla vittima di violenza nonché gli aspetti giuridici del raccogliere il racconto di violenza con l’obiettivo di indirizzare l’operatore verso gli strumenti legali, sanitari e sociali più indicati.
Al seminario interverranno, tra gli altri, il direttore generale dell’Azienda Usl Umbria 2 Imolo Fiaschini, la consigliera Auser, Associazione per l’Invecchiamento Attivo Franca Gasparri, Mara Gilioni, coordinatore Sociale Usl Umbria 2, Francesca Gori, dirigente del servizio Qualità e Accreditamento Usl Umbria 2, Giuliano Bussotti, ricercatore Auser, la psicologa e consigliera di Parità della Provincia di Terni Maria Teresa Di Lernia e Sara Pasquino, avvocato e consulente del Centro Antiviolenza di Perugia.
Il progetto è finanziato dal Fondo nazionale del Volontariato legge 266/1991 – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e prevede per i partecipanti l’attribuzione di crediti Ecm per le professioni sanitarie.