Settimana di grande lavoro per i Carabinieri di Foligno: dai controlli sui clandestini alla viabilità, dalla repressione dei reati contro il patrimonio alle verifiche sulle libertà vigilate.
Gli uomoni del Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno elevato quindici contravvenzioni al codice della strada, sequestrato sei veicoli e ritirato tre carte di circolazione. Scattata anche una denuncia alla Procura della Repubblica di Spoleto, per omissione di soccorso a seguito d’incidente stradale. I militari hanno infatti rintracciato e denunciato un ventunenne folignate che, dopo aver tamponato un ciclista, si era allontanato senza prestare soccorso alla vittima.
Un arresto, sempre da parte degli uomini dell’aliquota radiomobile, che nell’ambito dei numerosi controlli su strada locali pubblici, hanno individuato un ucraino trentanovenne, con numerosi precedenti di polizia, rientrato clandestinamente in Italia dopo l’espulsione tre anni, come soggetto indesiderato.
I militari dell’aliquota radiomobile di Foligno hanno arrestato un italiano, cinquantenne, con precedenti di polizia legati a sostanze stupefacenti, per il reato di evasione. Il malfattore infatti, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, è stato colto dai militari della Benemerita fuori del proprio domicilio senza giustificato motivo o autorizzazioni.
Denunciate due persone, un uomo ed una donna, venti e diciannove anni, per furto all’interno di un esercizio commerciale a Sant’Eraclio di Foligno. I giovani hanno asportato circa duecento euro di capi di abbigliamento. Comportamento che non è sfuggito al personale della vigilanza, che ha prontamente allertato i Carabinieri. Fermati e perquisiti dai militari, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Spoleto mentre la refurtiva, completamente recuperata, è stata restituita ai legittimi proprietari.
Da segnalare inoltre l’arresto da parte dei militari della stazione di Foligno che, in ottemperanza ad un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di appello di Ancona, hanno tratto in arresto un ventottenne di origine albanese e residente a Foligno, per associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione.