‘Venghino signori’ al mercato del centro storico. Quasi come in un tuffo nel passato, l’antico foro spoletino tornerà ad ospitare un mercato a cielo aperto di prodotti a km zero. Ci sono 7 posti a disposizione degli imprenditori del settore, che il comune mette a disposizione con un bando pubblico che scadrà il prossimo 28 aprile. Il mercato debutterà il prossimo 2 maggio ed avrà una fase sperimentale di sei mesi, decorsi i quali l’amministrazione deciderà se attivarlo definitiamente. Si svolgerà ogni sabato mattina dalle 8 alle 13, gli operatori potranno entrare in piazza con i propri mezzi per le operazioni di carico e scarico della merce e dovranno lasciare libera la postazione entro le 14.
Prodotti freschi e a km zero – Tra i requisiti contenuti nel bando c’è quello della più ampia rappresentatività delle categorie merceologiche, con alcuni prodotti che dovranno necessariamente essere posti in vendita: fiori, ortofrutta, olio, legumi, cereali, confetture, insaccati, ognuno con il suo prezzo esposto in modo chiaro e visibile per la clientela. In caso di proposte paritarie da parte degli imprenditori interessati il banco verrà concesso a chi ha presentato prima la domanda. Domanda che ha maggiori possibilità di essere presa in considerazione se gli operatori provengono da una distanza non superiore ai 25 km da Spoleto (mercato a km zero), se vendono esclusivamente i loro prodotti, se questi sono freschi o biologici e se viene effettuata una vendita non stagionale.
Scommessa da vincere – Non è il primo ‘espreimento’ di questo tipo che l’amministrazione comunale sta portando avanti. Un mercato locale è presente anche ogni martedì in piazza d’Armi, nel piazzale antistante il Palarota. Portarne uno nel cuore del centro storico è però una scommessa che la giunta Cardarelli vuol vincere a tutti i costi. Per questo durante i sei mesi di sperimentazione i tecnici comunali effettueranno diverse verifiche sull’andamento del mercato, interpellando anche gli stessi operatori che potrebbero fornire consigli utili. L’obiettivo è quello di farlo diventare un appuntamento fisso, un punto di riferimento per i residenti del centro.
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