Verrà presentato mercoledì 28 maggio alle 17.30 presso i Musei Diocesani in via XI febbraio il volume “I fiamminghi nel Cantiere Italia 1560-1600” di Giovanna Sapori, realizzato dall'Istess in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni e pubblicato dalla Electa Mondadori. La presentazione del libro sarà introdotta dal direttore dell'Istess Stefania Parisi , il soprintendente regionale Francesco Scoppola, l'ambasciatore del Belgio Jan De Bock e il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni Paolo Candelori. Interverranno inoltre il professor Bert W. Meijer dell'Istituto Universitario Olandese di Storia dell'Arte di Firenze, Bruno Toscano, professore emerito dell'Università Roma Tre, la professoressa Giovanna Sapori dell'Università Roma Tre e la professoressa Serenella Cecchetti, responsabile del progetto artistico dell'Istess. Primo numero di una collana dedicata all'arte della Electa Mondatori, la pubblicazione di “Fiamminghi nel cantiere Italia” rappresenta un evento di carattere nazionale, che mette in luce i reperti pregevoli dei dipinti fiamminghi presenti dell'Umbria meridionale in località come Terni, Calvi, Narni e Amelia. “Per l'Istess – spiega Stefania Parisi – rappresenta un appuntamento che prosegue l'attività valorizzazione della città e del territorio ternano e delle sue risorse culturali”. “Risorse – prosegue Parisi – che non sono mai state adeguatamente riconosciute, e rientra in un progetto di recupero della memoria storia della Terni pre-industriale”. “E' importante – aggiunge il direttore dell'Istess – riscoprire quello che c'è nella storia di Terni anche prima della fabbrica; in questo rientrano anche le pubblicazioni sulla storia di Terni curate da Pompeo De Angelis e quella molto recente dedicata a Francesco Angeloni”. “Vogliamo recuperare e valorizzare – conclude Parisi – una memoria storica, letteraria e artistica che merita di essere fatta conoscere sul territorio nazionale ed europeo”.