Il lavoro serio paga sempre. L'ultima dimostrazione in ordine di tempo la si è avuta domenica scorsa, quando allo Sporting hotel di Gubbio si è tenuta l'annuale assemblea generale dei federcacciatori. Elevata la partecipazione di pubblico, che ha ascoltato con interesse il presidente Mosca mentre illustrava i dati del bilancio 2007, nonché le iniziative realizzate dalla sezione locale di Federcaccia su tutto il territorio eugubino. Ospiti particolarmente interessati erano il presidente regionale di Federcaccia Umbra Di Marco, quello provinciale Barbino e il presidente dell'Ambito territoriale di caccia Perugia 1 Ciofini.
Da segnalare con particolare enfasi gli ottimi risultati, in termini quantitativi e qualitativi, ottenuti con i ripopolamenti del 2007: addirittura 1100 fagiani e 92 lepri sono andati ad aggiungersi agli animali liberati dall'Atc la scorsa stagione. L'eccellente risultato è dovuto all'impegno del presidente e di tutta la sezione, sia in termini di volontariato che economici, in quanto i soci della Federcaccia Gubbio, oltre al normale costo della licenza, contribuiscono con una ulteriore sottoscrizione di circa 25 euro a testa. Ciò dimostra che, se a fronte di ulteriori sacrifici economici si presentano risultati apprezzabili e concreti, non c'è cacciatore che non sia disposto a collaborare. “Desidero esprimere il mio apprezzamento per i risultati ottenuti da Gubbio – ha dichiarato soddisfatto il presidente regionale Di Marco – questo è un esempio per chi pensa che l'unico modo per non perdere le tessere sia quello di puntare esclusivamente sulle politiche di riduzione dei costi. E' la qualità il futuro della caccia“.