Perugia, torna a casa il terzo paziente con cuore artificale - Tuttoggi.info

Perugia, torna a casa il terzo paziente con cuore artificale

Redazione

Perugia, torna a casa il terzo paziente con cuore artificale

L'intervento dei cardiochirurghi è stato eseguito tre mesi fa
Mer, 30/04/2014 - 18:32

Condividi su:


“Ho spento l’ultima sigaretta un attimo prima di entrare al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Perugia; avevo un dolore al petto, venni ricoverato per un infarto devastante. Per molti, troppi anni sono stato dipendente dal tabacco. Della mia vita non cambierei nulla, vorrei solo non aver mai iniziato a fumare”. Da quell’infarto di una domenica  di molti anni fa,  è iniziato il calvario di Claudio Giovagnoni, un perugino di 57 anni, operaio Enel alla centrale di Pietrafitta. Con il tempo il quadro clinico si è aggravato per l’insorgere di altre importanti patologie. “So di aver rischiato più volte la vita, ma adesso mi sento bene, quasi vorrei fermare il tempo.” A Giovagnoni i medici del Santa Maria della Misericordia tre mesi fa hanno impiantato un cuore artificiale e ora, dopo un periodo di riabilitazione a Veruno e dopo i controlli, il paziente è tornato in famiglia, deciso a rituffarsi nelle sue passioni di sempre, fotografia e riprese video. ”Abbiamo deciso con i colleghi della  Cardiologia e Fisiopatologia che si occupano di scompenso cardiaco, di procedere all’impianto del cuore Jarvik, nonostante un altro centro italiano lo ritenesse particolarmente rischioso per le “elevate e fisse resistenze polmonari”, ricorda il Dr. Isidoro Di Bella, cardiochirurgo che assieme al Prof. Temistocle Ragni ha eseguito il complesso intervento. “Nei mesi in cui sono stato ricoverato ho trovato sulla mia strada medici e personale infermieristico speciali, un lungo elenco di professionisti, scrupolosi e generosi nei miei confronti. Li ho abbracciati ad uno ad uno; ne cito alcuni, i  Dr Alunni e Sapia , il Prof Ambrosio, e poi il Dr Be Bellis, che non mi ha mai nascosto la verità, ma sapeva farmela accettare”.

Giovagnoni, che è il terzo paziente umbro al quale in meno di due anni è stato impiantato un cuore artificiale, in segno di gratitudine ha voluto fare dono al personale delle Strutture sanitarie che lo hanno assistito, e le migliori fotografie della sua collezione, raffiguranti scorci di paesaggi , monumenti ,piante e fiori. Fotografie che in passato gli hanno permesso di ricevere  numerosi riconoscimentiin mostre e concorsi. Domenica prossima è stato invitato a fare una testimonianza sulla sua esperienza nella chiesa di Castel del Piano: “La fede non ha mai vacillato, neppure nei momenti peggiori, e di questo parlerò domenica,  invitato a farlo dal parroco, Don Francesco. Per la verità ho scritto anche a papa Francesco, e spero ancora in una sua telefonata. Vorrei  solo dirgli  che non ho mai avuto paura della morte”.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

    L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


      trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

      "Innovare
      è inventare il domani
      con quello che abbiamo oggi"

      Grazie per il tuo interesse.
      A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!