Sono 800 milioni di euro messi in movimento da finanziamenti pubblici e privati per investimenti rivolti principalmente ai settori della ricerca, dell'innovazione, del risparmio energetico e delle energie alternative, nel segno della qualità.
E' quanto prevede il programma operativo per l'Umbria del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2007-2013 (''Por-Fesr''), i cui contenuti saranno illustrati e discussi in otto incontri territoriali in altrettanti comuni dell'Umbria: Gubbio, Terni, Spoleto, Foligno, Perugia, Città di Castello, Castiglione del Lago e Orvieto, che saranno anche l'occasione per la presentazione di una mostra fotografica multimediale itinerante, 30 pannelli chiamati a raccontare, nel passaggio fra il vecchio piano e il nuovo, le principali realizzazioni del programma precedente, il “Docup Obiettivo”, in settori come l'ambiente, il turismo, l'impresa, l'innovazione, i musei, le iniziative nel sociale.
''Per l'Umbria è una grande occasione'' ha detto stamane in un incontro stampa, Antonio Colombo, responsabile del Servizio Programmazione Comunitaria della Regione Umbria. ''Con il 'Por-Fesr' – ha aggiunto Colombo, che era accompagnato da Valeria Covarelli, curatrice della mostra – si apre una fase di partecipazione intensa e significativa, soprattutto per il grande rilievo (il 60% dei finanziamenti complessivi) che il nuovo piano destina agli investimenti che privilegino la qualità, la ricerca e l'innovazione, oltre che le iniziative nel settore del risparmio energetico e delle energie alternative. Confidiamo – ha detto ancora Colombo – nell'interesse delle parti sociali e di categoria per queste nuove opportunità che si offrono, dopo il successo del precedente piano''.
La mostra fotografica itinerante, nella cui scenografia si svolgeranno gli incontri territoriali, si colloca – ha ricordato Valeria Covarelli – nell'ambito della strategia comunicativa prevista sui piani dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale. L'anno scorso – ha concluso – fu realizzato ''L'Europa in Umbria'', un video assai apprezzato anche in sede comunitaria, sulle principali realizzazioni in Umbria del ''Docup Obiettivo 2″.