27 anni nel carcere di Spoleto per l'omicidio di 2 bambine, ora un alibi potrebbe dimostrare la loro innocenza - Tuttoggi.info

27 anni nel carcere di Spoleto per l'omicidio di 2 bambine, ora un alibi potrebbe dimostrare la loro innocenza

Redazione

27 anni nel carcere di Spoleto per l'omicidio di 2 bambine, ora un alibi potrebbe dimostrare la loro innocenza

Mar, 26/06/2012 - 11:58

Condividi su:


Una vita nel carcere di Spoleto. Giuseppe La Rocca, Ciro Imperante e Luigi Schiavo hanno trascorso ben 27 anni nel penitenziario di Maiano. Furono condannati in primo grado dalla Corte d’Assise di Napoli l’11 aprile 1986 per il duplice omicidio di due bambine di Ponticelli (Napoli), avvenuto nel luglio del 1983. La sentenza di colpevolezza fu confermata in appello e poi anche in cassazione, nel giugno del 1987.

Oggi, dopo quasi 30 anni da quell’efferato delitto, ci sarebbe un alibi che di fatto scagionerebbe i tre uomini, che si sono sempre dichiarati innocenti. Secondo gli avvocati difensori, La Rocca, Imperatore e Schiavo non potevano essere a Ponticelli nelle ore in cui furono commessi gli omicidi. A supporto di questa tesi ci sarebbero diverse testimonianze non emerse durante il processo penale. Da qui la richiesta di revisione dello stesso.

Difficile prevedere cosa accadrà adesso, se il processo venisse davvero riaperto e si riuscisse a dimostrare la loro innocenza nessuno potrebbe restituire ai tre uomini 27 anni di vita. Ma intanto La Rocca, Imperatore e Schiavo, uomini liberi dall’ottobre 2010 dopo aver beneficiato della riduzione della pena, hanno deciso di non allontanarsi troppo dalle zone in cui sono stati costretti a vivere negli ultimi 27 anni e si sono rifatti una vita in Umbria. Giuseppe La Rocca lavora come operaio, si è sposato ed ha due figli. Ciro Imperatore e Luigi Schiavo, uno sposato con un figlio e l’altro fidanzato, sono impiegati come falegnami in un ditta industriale.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!