Università, imprese e istituzioni a confronto nel convegno che si è svolto ieri e voluto da AIDDA Umbria, lAssociazione Imprenditrici e Donne Dirigenti di Azienda nellambito delle celebrazioni per i 700 anni dellUniversità degli Studi di Perugia. Il convegno, dal titolo Università di Perugia e imprese: commesse e scommesse, è stato dedicato ai rapporti tra lo Studium perugino e luniverso delle imprese che operano sul territorio regionale. A sottolineare limportanza di uno scambio di idee nella prospettiva di facilitare lattivazione di collegamenti sempre più stretti e calibrati tra il mondo della ricerca e il mondo della produzione sono stati docenti, imprenditori e rappresentanti delle istituzioni locali. “Nellorganizzare questo incontro ” ha detto Teresa Severini, presidente di AIDDA Umbria “abbiamo rivolto il nostro pensiero a tutte quelle persone che nel modo imprenditoriale intendono fronteggiare con gli strumenti della ricerca e dellinnovazione le sfide che il mondo economico ci rivolge. Il nostro incontro è il primo di una serie di confronti con i quali vogliamo contribuire a rendere consuetudinari i rapporti che nel passato possono essere stati condizionati da diffidenza causata anche da una scarsa conoscenza reciproca”.Al convegno hanno portato il loro contributo Gaia Grossi, docente di Chimica generale, Francesco Pennacchi, preside della facoltà di Agraria che si è soffermato sul legame tra Università e Umbria rurale, Mario Bellucci, presidente di Volumnia Editrice che ha ripercorso il rapporto tra Perugia e il suo Ateneo nel corso dei secoli, Roberto Segatori, docente di Sociologia dei fenomeni politici, che si è concentrato sulle possibilità di costruire un clima culturale comune tra Università e impresa.Del ruolo strategico e delle risorse per competere e accompagnare lo sviluppo imprenditoriale si sono occupati Gianfranco Cavazzoni, docente di Ragioneria generale e applicata e Carlo Alberto Bollino, docente di Economia Politica. È seguita una tavola rotonda cui hanno partecipato: Saverio Cacopardi, docente di Sistemi di telecomunicazioni, Antonio Campanile, presidente di Confindustria Perugia, Angelo Colussi, presidente Colussi Group, Franco Cotana, Docente di Tecnica industriale, Adriano Garofoli, presidente di Unioncamere Umbria, Luca Mirabassi, presidente Sterne International spa, Alviero Moretti, presidente regionale Confartigianato e Catia Polidori, presidente nazionale Giovani Imprenditori Confapi. Il presidente di Confindustria Perugia Antonio Campanile ha ricordato le numerose iniziative di collaborazione attivate, in diverse forme, con lAteneo perugino. “Negli ultimi anni ” ha sottolineato Campanile – il rapporto tra le imprese umbre e lUniversità di Perugia ha registrato una forte accelerazione, sia sul fronte della didattica che su quello della ricerca. Si è messo così in moto un meccanismo virtuoso che sta dando i primi risultati. In tal senso una iniziativa importante è la recente costituzione del club per la ricerca, coordinato dal collega Gianluigi Angelantoni, aperto agli imprenditori ed ai docenti, la cui presidenza onoraria è stata affidata al Magnifico Rettore. Inoltre, proprio in questi giorni, Confindustria sta lavorando con le imprese alla presentazione di progetti a valere sul bando Reti stabili, ed in quasi tutti i casi vi è il coinvolgimento dellUniversità. Cè quindi una realtà collaborativa piuttosto intensa ed articolata cui è necessario mettere ordine riconducendo ad un disegno unitario le moltissime azioni intraprese per evitare duplicazioni, frammentazioni, ed inefficacia operativa. Mantenere alta la tensione verso il nuovo ed allo stesso tempo saper governare meglio i processi di collaborazione è il compito a cui dobbiamo dedicarci nei prossimi mesi insieme allUniversità.
LE DONNE IMPRENDITRICI DI PERUGIA A CONVEGNO
Mar, 26/02/2008 - 11:11