Ancora una volta le segnalazioni dei cittadini al 112 sono utili ad indirizzare l'azione di contrasto alla criminalità sul territorio.
Sono le 22 circa del 9 ago 2012 quando giunge alla centrale operativa di Perugia una chiamata da un giovane ragazzo che dopo essersi presentato, senza voler rimanere nell'anonimato, segnala la presenza di due spacciatori in via Settevalli a bordo di un'Alfa 156, da lui visti cedere, probabilmente, della droga, direttamente dall'auto, ad un nord africano. Immediatamente una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile Aliquota Radiomobile, si dirige in quella zona e dopo alcuni minuti di ricerche riesce ad individuare i due spacciatori, a fermali e a procedere al loro controllo.
Effettivamente la segnalazione ricevuta rispondeva a verità: infatti, D.G. dell'88 e H.A. dell'89, entrambi albanesi, domiciliati a Perugia, celibi, nullafacenti, regolari sul territorio nazionale, rispettivamente incensurato e pregiudicato, dopo essere stati perquisiti, sono stati trovati in possesso di alcuni involucri in cellophane contenenti della cocaina pari ad un peso di 5 grammi. La successiva perquisizione presso la loro abitazione in via Ponchielli ha fornito ulteriori riscontri: altri 20 grammi circa di cocaina, la somma contante di euro 700 circa e ben 5 telefoni cellulari, utilizzati per i contatti con fornitori e acquirenti. I due sono stati arrestati in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. H.A. è infine già destinatario di un ordine di carcerazione emesso dal tribunale di Perugia dovendo scontare un residuo di pena sempre per reati connessi allo spaccio.