Sono di poche parole ma ricchi di contenuti e hanno già fissato la data per quel che sembra un appuntamento importante. In poche settimane i loro manifesti sono diventati virali e sono stati condivisi da tantissimi utenti. Parliamo della Perugia Community Lab che da giorni cattura l’attenzione con delle grafiche accativanti che sanno unire la tradizione locale con quella dal sapore più europeo. Per capire, una delle immagini più condivise e più apprezzate è quella che ritrae una ciaramicola umbra sapientemente mixata con una ciambella americana. Insomma, impossibile non notarla.
Partecipazione cittadina. Al ritmo di #questionidiprospettive e grafiche accattivanti formulano domande che vanno dritte dritte al cuore del cittadino: quante volte hai desiderato una città diversa? Anche tu hai la tua visione e cerchi l’occasione per condividerla? “Perugia Community Lab – si legge nella pagina fb – nasce per questo: un laboratorio di idee e progetti, una comunità di storie e persone. Perugia cambia prospettiva, immaginiamola insieme“. Insomma, un movimento che nasce dal basso, che coinvolge giovani studenti ma che prende spunto anche da professionisti esperti provenienti da diversi settori e con un’unica filosofia di vita: una città condivisa da tutti.
L’appuntamento. È proprio di questa visione di una città condivisa se ne parlerà lunedì 20 giugno alle ore 21 presso la sala Sant’Anna a Perugia. Una data non casuale, infatti, ma dal significato fortemente simbolico: giornata della liberazione di Perugia e delle stagi Ottocentsche. Bocche cucite, al momento, sui relatori e sui nomi di coloro che prederanno la parola e illustreranno il progetto durante questo incontro pubblico, probabilmente provenienti dai diversi settori del tessuto locale partendo dall’imprenditoria sino alla cultura. C’è di fatto che, visti i presupposti, quello di lunedì prossimo sembrerebbe essere un appuntamento importante per la città e i perugini.