Cabrei restaurati in occasione del decennale dell'apertura del Laboratorio di Scienze Sperimentali e per il bicentenario della morte del grande architetto folignate Giuseppe Piermarini.
I cabrei sono registri catastali della fine del settecento. La presidente dell'Archeoclub di Foligno, Carla Barberi Glinger, ha promosso per questi due eventi la restaurazione di due documenti provenienti dal fondo delle Soppresse Corporazioni religiose; l'uno, del 1774 relaztivo ai possedimenti del venerabile Monastero di Santa Maria di Vallegloria di Spello, l'altro, del 1778 è relativo ai possedimenti del convento di San Francesco di Foligno.
Come ha spiegato Luigi Mingarelli, il Direttore del Laboratorio di Scienze sperimentali “Oltre alle iniziative direttamente organizzate da noi, abbiamo deciso di coinvolgere le associazioni della città. La prima iniziativa è questa partita dall'Archeoclub, che anche se apparentemente può sembrare che l'archeologia e la scienza non abbiamo niente in comune, in realtà sono strettamente collegate. Per la restaurazione dei documenti, sono infatti serviti degli interventi tecnici ben precisi. Per ottobre – ha concluso Mingarelli – sono in programma tre iniziative, che porteranno in città degli illustri uomini di scienza, tra cui anche Piero Angela”.
Carla Barberi Glinger ha voluto invece sottolineare che “questa iniziativa parte sì per il 10° anno dell'apertura del Laboratorio, ma vuole essere soprattutto un segno tangibile del contributo dell'Archeoclub per celebrare l'architetto Piermarini. Non essendo conservati nell'Archivi di Stato disegni piermariniani si è ricorsi a progetti tecnici comunali. I documenti alla fine, oltre ad avere una valenza storica e geografica, sono delle vere e proprie piccole opere d'arte disegnate con inchiostri colorati e acquerelli. Queste – ha terminato il discorso la Glinger – sono iniziative importanti, specie per i più giovani, perché servono a far capire il valore storico delle cose e del significato che hanno nel contesto territoriale.”
La presentazione del restauro si terrà sabato 27 settembre alle ore 17,00 presso la sala conferenze di palazzo Trinci. E' un appuntamento da non perdere, sia per chi è un appassionato dell'archeologia, sia per chi ha voglia di scoprire delle sfaccettature di grande valore per la città di Foligno.