Undici itinerari per scoprire il territorio che va da Monteluco fino a Cerreto e Monteleone di Spoleto. Una zona vasta 500 km quadrati su cui puntare per promuovere il turismo in Valnerina e nello Spoletino. Questo l'oggetto della conferenza che si è tenuta questa mattina a Sant'Anatolia di Narco, nell'ex convento di S. Croce, e della guida presentata, dal titolo “I sentieri della Valnerina e dello Spoletino”. Una pubblicazione finanziata dal Gal e realizzata dal Comune di Spoleto e dalla Comunità montana della Valnerina, con il contributo fondamentale del Cai di Spoleto. “Un progetto nato 4 anni fa” ha spiegato Agnese Benedetti, presidente dell'ente montano. “Ci piaceva l'idea di superare confini amministrativi, – ha aggiunto la Benedetti – molti turisti vengono con stupore in questo territorio, mantenuto vivo dagli abitanti che rimangono qui. Queste sono vere e proprie autostrade verdi”.
A fare gli onori di casa durante la presentazione della guida è stato il sindaco di Sant'Anatolia Amedeo Santini, affiancato da Paolo Vandone, presidente della sezione Cai di Spoleto. Santini ha evidenziato la collaborazione tra gli enti coinvolti, ricordando l'importanza della guida, utile e richiesta. Da Vandone la soddisfazione per quanto realizzato, che favorisce la conoscenza dell'area ed anche per il ruolo del Cai, che ha messo in campo l'esperienza maturata negli anni. Proprio il prossimo anno, tra l'altro, la sezione spoletina festeggerà il 125° anniversario dalla sua fondazione, 33esima in Italia. Lo farà con varie iniziative, tra cui la realizzazione di una cartina che riguarda quest'area interessata dal progetto presentato oggi, una cartina che copre il territorio della Media Valnerina e dello Spoletino.
Presente alla presentazione – preceduta da una passeggiata lungo il sentiero degli Eremiti, da Vallo di Nera fino a Castel S. Felice – anche il vicesindaco di Spoleto Daniele Benedetti. “L'area vasta passa per queste cose, per strumenti come questa guida. Non a caso la presentazione di oggi – ha evidenziato – avviene a S. Anatolia, che fa da collante tra la Valnerina e lo Spoletino”. Benedetti ha ricordato l'importanza dei sentieri per il territorio e per il suo sviluppo dal punto di vista turistico, auspicando il completamento al più presto della pista ciclabile Spoleto – Assisi (“speriamo diventi Spoleto – Perugia”) e del tracciato dell'ex ferrovia Spoleto – Norcia. A proposito di valorizzazione del territorio, Daniele Benedetti ha annunciato l'insediamento del Consorzio del Trebbiano Spoletino a Palazzo Leti Sansi.
(Sara Fratepietro)