Archiviata la bellissima serata di sabato scorso con la vittoria su Offida e le riuscitissime iniziative collaterali, la Monini Marconi è pronta a ‘rimettersi in viaggio’. Sabato i ragazzi di coach Restani saranno di scena a Macerata contro i giovani della Paoloni Appignano. Una squadra che non sta attraversando un momento di forma particolarmente positivo e che, dopo aver inanellato una serie di vittorie che l’avevano portata fino alla seconda piazza in classifica a meno sei dagli oleari, ora è scivolata in quarta posizione, staccata di ben 13 punti. Complici il punto ‘regalato’ alla Ledlink Perugia (regolata solo al tie break), lo scivolone casalingo nel recupero dell’undicesima giornata contro Montalbano nel derby di Macerata e la sconfitta patita nell’ultimo turno in casa del Club Italia, rinforzata a quanto sembra da un paio di giocatori scesi dalla B1.
Ma la parola d’ordine in casa Monini è ‘mai sottovalutare un avversario’, specie se si tratta di una squadra che viaggia nelle parti alte della classifica. Per questo i ragazzi di coach Restani hanno disputato mercoledì un’amichevole a Città di Castello contro la locale squadra di A1, perdendo 3-1 ma trovando tante indicazioni positive in vista della trasferta di sabato. “E’ stato un ottimo test – racconta coach Paolo Restani – in cui la squadra ha dato il massimo contro avversari di altissimo livello. Non solo siamo riusciti a vincere un set (il secondo, per la cronaca) ma ce la siamo giocata alla grande anche in quelli persi, sempre lottati punto a punto”.
L’allenatore spoletino dovrà fare a meno del centrale Mirko Miscione, ancora alle prese con l’infortunio ad un dito della mano destra, ma sa di poter contare su un Diego Musco in ottima forma, autore di una prova maiuscola nell’ultimo turno. “Vogliamo proseguire la nostra strada verso la vittoria del girone – conclude Restani – e per farlo c’è bisogno dell’apporto di tutti”. L’appuntamento è per sabato 14 alle 17.30 nella suggestiva cornice del ‘Fontescodella’, casa della plurititolata Lube Banca Marche Treia. Un palasport dove hanno giocato alcuni tra i migliori pallavolisti al mondo.
