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VERSO LE ELEZIONI: CONTR’ORDINE COMPAGNI, A SPOLETO ARRIVA IL COMITATO DEL… P.C. (Il documento)

Redazione

VERSO LE ELEZIONI: CONTR’ORDINE COMPAGNI, A SPOLETO ARRIVA IL COMITATO DEL… P.C. (Il documento)

Lun, 16/02/2009 - 23:59

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Contr’ordine Compagni! Non possiamo più chiamarci “Spoleto Prima”, ma poiché ci piace la geopolitica e la geometria e il nostro slogan era “Prima della sinistra, prima della destra – SPOLETO PRIMA – ‘Progetto Città’“, ci chiameremo solo….“Progetto Città”. Con uno slancio encomiabile verso la comunicazione più moderna, assimilando la lezione di Filippo Tommaso Martinetti sulle Parolibere, ecco precipitare in un vortice di simbolismi, oseremmo dire tra il segnaletico ed il cantieristico, il nuovo slogan degli ormai ex “Spoleto Prima”, loro malgrado, giunti….secondi!

Citare la famosa frase del Candido, ha solamente un valore storico per rammentare come a volte un errore di scrittura o una svista possano far cambiare il senso ad una frase o anche, come nel nostro caso, il nome ad un Comitato promotore.

Lo aveva capito bene quel buontempone di Giovannino Guareschi con le sue cattivissime vignette appunto denominate “Contrordine Compagni”.

Nel caso odierno era stato proprio TO®, grazie al commento di un attento lettore, a creare l'incidente diplomatico tra la (originale) Associazione “Spoleto Prima” – che già dal 1997 si occupa della ferrovia Spoleto-Norcia e che nel 2000 aveva registrato anche il proprio marchio – e la “seconda” Spoleto Prima che si occupa, o si vorrebbe occupare delle scienze politiche.

Una pezza ce l'aveva messa il paziente Stelvio Gauzzi, membro del Comitato (composto fra gli altri da Sergio Grifoni e Leonello Spitella): Gauzzi – sempre dalla sezione ‘Commenti’ di TO® (clicca qui) – aveva ammesso l’errore e chiesto scusa, utilizzando un linguaggio efficace ed efficiente che chiariva l’equivoco. Una comunicazione da 9+!

Ma il capolavoro della comunicazione futur-dadaista doveva ancora arrivare. Ed è arrivato poco prima delle 19 di oggi con una nota alla stampa con la quale si “ammucchiano su i panni” e si lancia il nuovo slogan “Progetto Città”.

Povero Gauzzi! Era riuscito talmente bene a rimediare alla gaffe che questo comunicato rischia di trasformarsi in un clamoroso autogol. Si comincia con la precisazione che quello di Grifoni & Co. è un….“progetto super partis”: una nuova dizione anglo-latina?, un vago richiamo al claim “No Martini, no partis”? Difficile dirlo. L’errore comunque fa bella mostra di sè su tutti i quotidiani on line e, forse domani, anche su qualcuno della carta stampata.

Ironica poi l’amissione di “non aver mai pensato all’esistenza di una Associazione ‘Spoleto Prima’”: per chi installa “contenitori di idee per la città” è singolare aver dimenticato che l’associazione del professor Rindinella è attiva da più di 12 anni, ha acquisito materiale dell’ingegner Basler, ha collaborato alla pubblicazione di libri con la Spoletina Trasporti, etc. etc.. C’è poi la frase in cui si dice “la nostra iniziativa… non ha personalità giuridica, ma è soltanto un'azione temporanea”.

Ma l’apice della strategia comunicativa, da far invidia a Cachotin, arriva al momento della firma del comunicato: “Comitato P.C.” (sic).

E insomma ognuno la pensi come vuole , ma questo modo di fare politica , Sturm un Drang, o anche un po' strategicamente BlitzKrieg, fa fare un gridolino di ammirazione. E tanto per non smentirsi i baldi geopolitici, né a sinistra, né a destra, ma in alto…si firmano PC! (Sic)

Un grido di dolore del Partito Comunista e l'opera….sarebbe compiuta!

Questo il testo (originale) del comunicato: “In questi giorni il Comitato Promotore del “Progetto Città” ha istallato dei contenitori in vari punti di Spoleto per raccogliere le idee dei singoli cittadini circa proposte di sviluppo del territorio, da presentare poi a chi competerà nella prossima campagna elettorale. Sull'iniziativa si sta generando una certa confusione, soprattutto per ciò che concerne gli slogans usati. Con la presente, nel principio della correttezza, vorremmo fare chiarezza, onde evitare inutili malintesi. Il Comitato, nel momento in cui adottò l'iniziativa in parola, costruì anche uno slogan che, da solo, doveva rappresentare gli intendimenti dell'iniziativa stessa. Trattandosi di un progetto super partis rispetto ai partiti, lo slogan è: “Prima della sinistra, prima della destra – SPOLETO PRIMA – “Progetto Città”. Nessuno di noi ha minimamente pensato che, nel nostro Comune, esiste da tempo un'Associazione denominata “Spoleto Prima” che, tra l'altro, si sta occupando diligentemente del ripristino della ferrovia Spoleto-Norcia. Ci spiace veramente che si sia generata confusione ma, tutto ciò, non era nei nostri intendimenti, anche perché la nostra iniziativa, che terminerà al momento dell'assemblaggio delle idee pervenute, non ha personalità giuridica, ma è soltanto un'azione temporanea. Cercheremo, per quel che sarà possibile, di evitare tale omonimia nelle operazioni organizzative future, invitando comunque nel frattempo i soci della suddetta Associazione a contribuire nella formulazione di proposte per il bene della nostra città.

Spoleto, lì 16 febbraio 2009 COMITATO P.C.”


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