È un'estate all''insegna della musica quella che si preparano a vivere i borghi della Media valle del Tevere che ospiteranno il festival di musica etnica e popolare “Musica per i borghi”. Il tema della nona edizione della manifestazione, il cui inizio è fissato per i primi giorni di luglio con un'anteprima del festival prevista per giugno, è ”Ritmi senza tempo”, una chiara dedica al mondo della percussione italiana ed internazionale. Tullio de Piscopo, Franz di Cioccio, il batterista rock americano Mike Terrana e il multistrumentista Arnaldo Vacca sono infatti solo alcuni degli artisti che si esibiranno in concerto.
Fra gli appuntamenti da non perdere, anche quello con Niccolò Fabi e la sua band, il 9 luglio a Deruta (che rappresenterà lo spazio della rassegna dedicato ai cantautori) e quello con la serata finale della manifestazione, il 24 luglio, quando a piazzale Carlo Marx di Marsciano saliranno sul palco insieme ai 40 professori dell'Orchestra sinfonica diretta dal maestro Peppe Vessicchio, la Premiata Forneria Marconi e due grandi nomi della musica italiana, Roberto Vecchioni ed Emma Marrone.
Un ricco e variegato programma (comunque ancora in corso di definizione) che è stato presentato nei giorni scorsi, nella sala conferenze della filiale di piazza IV Novembre della Banca di Mantignana a Perugia, da Alfio Todini, presidente dell'associazione Musica per i borghi e sindaco di Marsciano, e da Peppe Vessicchio, Valter Pescatori e Salvatore Corazza, rispettivamente direttore artistico, direttore generale e direttore esecutivo della rassegna. All'incontro sono intervenuti anche Roberto Bertini, assessore al turismo della Provincia di Perugia, Alvaro Verbena, sindaco di Deruta, Gianfranco Chiacchieroni, coordinatore del comitato d'onore di Musica per i borghi, e Antonio Marinelli, presidente della Bcc di Mantignana, banca partner dell'evento.
“Continuiamo a scommettere su una manifestazione che rappresenta un elemento cardine dell'offerta culturale del territorio”, -ha dichiarato Alfio Todini. “Abbiamo inoltre deciso di coinvolgere la Scuola di musica Fabrizio De Andrè e gli alunni della scuola media Brunone Moneta di Marsciano, che per i 150 anni dell'unità d'Italia metteranno in scena lo spettacolo “La donna risorgimentale nel perugino”. Una scelta che ha l'obiettivo di far affondare ancora di più nella nostra comunità le radici di questa iniziativa”.
“Musica per i borghi è in crescita ed ogni anno la programmazione della rassegna è migliore di quella precedente”, – ha affermato il maestro Vessicchio. “Siamo riusciti a mettere insieme uno dei cartelloni migliori mai realizzati sin dal 2003, anno di nascita della manifestazione”. “Quest'anno poi – ha aggiunto Vessicchio- , oltre ad ospiti provenienti dall'ultimo Festival di San Remo, verrà dato spazio anche alle cantine del territorio proprio per puntare su un maggiore coinvolgimento del pubblico”.
“Abbiamo accolto di nuovo l'invito a partecipare perché questa manifestazione è un patrimonio per tutti i comuni della Media valle del Tevere”,- ha sottolineato il sindaco di Deruta Alvaro Verbena. È un appuntamento importante a livello regionale e nazionale che si inserisce bene con le altre offerte culturali del territorio: un aspetto importante anche per attrarre più turisti in Umbria”.
“La dimensione storica dei borghi e la musica sono due elementi che si fondono bene insieme”, ha dichiarato Gianfranco Chiacchieroni. “Ma soprattutto trovano l'appoggio importante e fondamentale delle imprese private, senza le quali questa manifestazione non potrebbe esistere”.
Il festival “Musica per i borghi” è una manifestazione consolidata che si lega bene con i borghi, che costituiscono l'elemento più importante della regione”,- ha spiegato Roberto Bertini. “La Provincia di Perugia cercherà anche, a tal proposito, di arricchire il programma: stiamo infatti pensando di mettere a disposizione Villa Fidelia di Spello come una possibile location per un'iniziativa della rassegna”. “In questo modo – ha concluso l'assessore Bertini- potremo aprire una finestra su un territorio nuovo per la manifestazione”.
