Inaugurazione ufficiale per l'apertura dell'Università telematica nel convegno "Diari di viaggio"
La pandemia ha accelerato alcuni processi e soprattutto la diffusione di una più amplia cultura digitale. Così la stessa formazione, universitaria o post laurea, in alcuni casi, è diventata più accessibile. Il tutto grazie a buone pratiche come UNITELMASapienza, l’ateneo telematico de La Sapienza, che da due anni ha, nella sede dell’associazione culturale TuttOggi.info, la sua sede umbra.
Nella splendida cornice del Salone d’onore di di Palazzo Leti-Sansi, di fronte ad un pubblico di professionisti e studenti del quinto superiore, alle prese con le scelte per il proprio futuro, l’Ateneo si è ufficialmente presentato in un convegno dal titolo “Diari di viaggio”, che ha messo insieme competenze accademiche e più pratiche, fornendo uno spaccato di quanto sia fondamentale una formazione a tutto tondo in un mondo dinamico e in continua evoluzione.
L’Umbria come unico brand
A moderare il direttore responsabile di TuttOggi.info, Sara Cipriani, che ha ricordato come l’associazione e il giornale online, attivo “dal 17 settembre 2007, fanno promozione del territorio, suscitando l’interesse dell’Umbria e per l’Umbria”. Per la Regione Umbria è intervenuta la dirigente Antonella Tiranti: “Siamo impegnati nella creazione di consapevolezza e identità territoriale – ha detto – e stiamo investendo molto in termini di valorizzazione del territorio, supporto all’accoglienza. L’obiettivo è rafforzare l’Umbria come unica identità di terra della bellezza e in questo è fondamentale il ruolo dell’Università. Sono poche le regioni come l’Umbria, che si promuovono come unico brand”.
“La pandemia ha inciso sulla modernizzazione”
Il professor Antonello Folco Biagini, Rettore di UNITELMA ha sottolineato le caratteristiche dell’Ateneo: “Non siamo un esamificio – ha detto – e lavoriamo con una il vero e-learning, non solo con lezioni registrate. Siamo partiti da due grandi settori come il giuridico e l’economico, per poi aprirci ad altri corsi, come informatica, psicologia o archeologia importanti per la prospettiva che i giovani saranno chiamati ad avere”. Il Rettore ha sottolineato come la pandemia abbia inciso sulla modernizzazione e di come una università telematica possa aiutare e agevolare la formazione. UNITELMA lo sta facendo con corsi di laurea, master e corsi di formazione e scuole di alta formazione. “UNITELMA ti porta nel mondo che sarà – ha detto il Rettore – per non subire le trasformazioni che il mondo impone”. Già 20mila gli studenti che sono passati per UNITELMA.
L’avvocato Spacchetti: “Servono competenze dinamiche”
All’avvocato Paolo Spacchetti, esperto di internazionalizzazione per la moda o il settore vitivinicolo, il compito di entrare nel vivo del tema. “Gli studenti delle Università dovranno uscire con un bagaglio di esperienze tali da andare a testa alta nel mondo dell’impresa. Servono infatti le competenze adeguate – ha spiegato – per questo e un’Università dinamica le fornisce. Quando si parla di internazionalizzazione, occorre capire se si parla di ultima spiaggia o legittimo premio per un prodotto di appeal all’estero. E per il processo di internazionalizzazione occorre formazione, capire quali necessità ci sono, per capire come affrontare il processo. L’approccio culturale non è banale”. L’obiettivo dell’Università, per Spacchetti, è quello di creare “soggetti che abbiano competenze, argomenti e sappiano come affrontare e confrontarsi con realtà diverse”. Quindi i casi di scuola, dall’approccio di Coca Cola nei Paesi con cui collabora, all’esempio negativo di Dolce&Gabbana e la campagna pubblicitaria cinese.
L’Europa e la comunicazione
Da Francesco Di Giacomo il focus sull’Internazionalizzazione di Scuola e università, con l’esempio dei progetti portati avanti a Spoleto legati allo sport, dove arrivarono 500 persone da 18 paesi europei diversi. “L’Erasmus per le scuole superiori – ha detto – è servito a preparare i nostri studenti al lavoro e ha fatto capire come si potessero sviluppare anche nuove competenze legate all’accoglienza”. Conclusioni per Leonardo Perini, esperto di marketing, che è entrato nel vivo della comunicazione: “La comunicazione passa dalle orecchie di chi ascolta. Nella comunicazione e nel digital marketing si cerca il target del cliente. L’obiettivo della comunicazione è convertire contatti in relazioni. Una volta che è stata creata la community, potremmo vendere un prodotto e servizio. Grazie a questo processo, spesso riusciamo a fare promozione del territorio proprio grazie ad aziende che raccontano il modo di produrre, dove producono e soprattutto come producono”.
A Spoleto, il Polo UnitelmaSapienza è aperto per consulenze e informazioni contattando la segreteria tramite email polo.spoleto@unitelmasapienza.it o via telefono al 3511248730