E' stato installato presso la zona industriale di Campello sul Clitunno e verrà scoperto martedi 26 maggio 2009, alle ore 11.30, un monumento che celebra la memoria dei quattro operai che il 25 novembre 2006 persero la vita nello svolgimento del loro lavoro a seguito dell'esplosione di un silos presso la Umbria Olii s.p.a.
La scultura dall'alto valore simbolico è stata collocata a pochi metri dal luogo dell'incidente.
L'opera esprime il valore della vita umana e del lavoro e simboleggia l'impegno che tutta la comunità deve assumersi per accrescere la cultura della prevenzione dei rischi e della sicurezza.
Il monumento, dunque, rappresenterà un momento di riflessione ed un monito per il presente e per il futuro: sulla tragica catena di morti sul lavoro e sulla necessità di un quotidiano impegno per preservare la salute e la sicurezza dei lavoratori.
La scultura, voluta dall'Amministrazione comunale di Campello sul Clitunno, è stato realizzata anche grazie al contributo dei quattro Comuni di residenza delle vittime (Vladimir Todhe di Terni, Maurizio Manili di Amelia, Giuseppe Coletti di Narni e Tullio Mottini di Massa Martana) e di CGIL, CISL e UIL.
Il monumento è stato realizzato dall'artista umbro Paolo Massei, che ha messo al centro della sua produzione l'attenzione per le tematiche sociali; è composta di quattro steli in ferro e bronzo che si innalzano verso l'alto ed al cui centro è collocato un ovale in bronzo.
La scopertura dell'opera avverrà in concomitanza della marcia organizzata dalla FIOM CGIL, a cui hanno aderito anche ARCI e UISP, partita dal nord Italia e che arriverà a Roma, dove una delegazione di partecipanti e operai sarà ricevuta dal Presidente della Repubblica.
All'iniziativa di Campello sarà presente anche Giorgio Cremaschi leader storico della Fiom.