E' ancora sotto choc la città di Narni che ieri ha dovuto registrare le prematura morte di 3 giovani, rimasti uccisi a seguito dello spaventoso incidente verificatosi all'alba in località Stifone: Michael Cipiccia di 17 anni, Marianna Boccolini e Maria Chiara Latini, entrambe diciottenni. Viaggiavano a bordo della AR 147 guidata da Amedeo Trappetti, 20 anni, l'unico sopravvissuto e che ora attende di essere interrogato dal pm che segue l'inchiesta. Il ragazzo sarebbe già stato iscritto nel registro degli indagati con l'accusa di omicidio plurimo colposo. La sua posizione è delicata, in attesa che vengano resi noti gli esami tossicologici ai quali è stato sottoposto.
Il sindaco di Narni, Stefano Bigaroni, segue ora per ora l'evolversi della situazione. Già da ieri mattina ha decretato il giorno di lutto cittadino in concomitanza con le esequie.
La data non è ancora stata fissata, anche se fonti vicine alle famiglie indicano che potrebbero tenersi già nella giornata di domani, venerdì. Alle famiglie, annientate dal dolore per la perdita dei tre ragazzi, spetterà la decisione se tenere un'unica cerimonia o esequie separate. Intanto gli amici si sono dati appuntamento ieri sera, verso le 21.30, al Parco dei Pini (Narni) per ricordare le vittime con una veglia, organizzata con giri di sms, facebook e passaparola dai vari gruppi di Narni, Narni Scalo e Amelia. Gli striscioni che ornano il Parco dei Pini, (nella foto) sono una delle testimonianze più sincere e spontanee di sensiblità e di profonda partecipazione degli amici dei tre sventurati giovani. (Lu.Bi.)
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