Incidente con il trattore a Patrico, non c'è stato purtroppo nulla da fare per Felice Bartoli, che a Spoleto creò il primo agriturismo dell'Umbria
Tragedia mercoledì mattina a Patrico di Spoleto, dove un uomo è morto travolto dal trattore che stava guidando. Si tratta del 78enne spoletino Felice Bartoli, “Felicino”, titolare dell’agriturismo del paese.
L’allarme è scattato intorno alle 8.45. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della stazione di Spoleto intervenuti sul posto, il trattore si è rovesciato finendo in una scarpata, con il 78enne che è morto sul colpo.
Sul posto sono intervenuti anche il personale del 118, i vigili del fuoco di Spoleto ed il Sasu per il recupero della salma.
La notizia della morte di Felice Bartoli sta creando profondo cordoglio a Spoleto, ma anche nel resto dell’Umbria. Classe 1944, stimato e conosciutissimo imprenditore, aveva creato nella sua Patrico il primo agriturismo della regione, nel 1988. Un luogo che nel corso dei decenni ha attratto anche numerosi vip (tra questi anche Richard Gere e Cindy Crawford).
Il cordoglio del Comune di Spoleto
“È con profondo dolore che ho accolto stamattina la notizia della morte di Felice Bartoli, persona a cui mi legava un rapporto ventennale fatto di amicizia e di affetto, di lealtà e sincero e genuino rispetto”. Così il sindaco Andrea Sisti esprime il cordoglio personale e dell’amministrazione comunale per l’improvvisa scomparsa di Felice Bartoli, titolare dello storico agriturismo di Patrico, deceduto questa mattina a causa di un incidente mentre era alla guida del trattore.
“Come agronomo ho lavorato al suo fianco negli ultimi 25 anni, conoscendone l’umanità, la schiettezza, l’amore per la sua famiglia e per la sua terra. Felicino, come tutti lo abbiamo sempre chiamato, era un uomo capace di recuperare dagli anfratti della memoria storie solo apparentemente appartenute a tempi lontani, dense di significato, illuminanti per la forza valoriale che erano in grado di trasmettere ogni volta che le si ascoltava. È stato un innovatore, un lavoratore lungimirante, custode di una cultura e di un sapere mai saccente perché sempre disponibile e aperto ad accogliere il prossimo, a farlo entrare nella sua dimensione di vita così forte e vera”.
Cordoglio anche da parte del presidente del consiglio comunale Marco Trippetti:”Non è semplice esprimere il dolore per questa improvvisa e tragica scomparsa. Tornano alla mente i tanti momenti vissuti con lui a Patrico, le chiaccherate, i racconti durante i quali si veniva totalmente rapiti dalla sua capacità di descrivere, con semplicità e saggezza, situazioni, luoghi, persone e accadimenti che diventavano immediatamente patrimonio comune di quanti avevano la fortuna di ascoltarlo. Felicino è stato il custode di un luogo incontaminato e romantico, alla cui stupefacente bellezza si univa la meraviglia della sua persona, del suo animo buono e sincero. Ricordarlo oggi è motivo di grande dolore”. Alla famiglia le condoglianze dell’amministrazione comunale di Spoleto.
Ai familiari giungano le condoglianze della redazione di Tuttoggi.info
(articolo in aggiornamento)