Traffico in crescita a luglio sulla rete stradale e autostradale di oltre 26 mila km gestita da Anas. L’Indice di Mobilità Rilevata (Imr) dell’Osservatorio del Traffico ha infatti registrato un incremento sui veicoli totali del 5% a confronto con giugno 2017 e del 2% con luglio 2016. Trend positivo anche per la strada statale 3bis “Tiberina“, tra Umbria ed Emilia Romagna, dove il traffico ha avuto un sostanziale incremento: del 31,4% in provincia di Forlì – Cesena, passando dagli 11.200 ai 14.600 veicoli; del 9,7% in provincia di Terni, dai 24.000 ai 26.300; del 7,6% in provincia di Perugia, dai 44.200 ai 47.550.
Al Centro, nelle Marche, in provincia di Ascoli Piceno, sul raccordo autostradale 11, la cosiddetta Ascoli-mare, il picco è del 27,4%, passando dai 32.000 ai 40.500 veicoli al giorno. Spostandosi nella provincia di Ancona, sulla strada statale 76 “Della Val D’Esino”, un + 10,7% porta il passaggio dei veicoli da 27.700 a 30.700.
Spiccano le regioni del Meridione e le due isole maggiori principalmente per la mobilità estiva: il Sud e la Sardegna totalizzano un + 8%, mentre la Sicilia sale al 10%. A paragone con luglio 2016, il trend è più stabile, ma sempre con risultati piu’ che positivi nell’area centro-meridionale e nelle isole: cresce infatti del 2% il traffico al Centro, del 3% al Sud e in Sicilia. Rispetto allo stesso mese dello scorso anno, luglio 2017 rivela picchi di traffico su molte arterie della penisola, in particolare quelle che portano al mare o in montagna.