La Tartaruga ha lasciato i suoi affezionati clienti “liberi” la notte di San Silvestro, assecondando la tendenza del momento, quella, cioè, di passare un Capodanno diverso, magari in qualche festa o festicciola occasionale, lontano dai soliti locali di riferimento. Ma, passata la frenesia dell'ultimo dell'anno, la Tarta non poteva far mancare al suo pubblico una grande serata. In un rendez-vous che ritrova il proprio pubblico ancora affamato di divertimento, come se il 31 non fosse appena passato, la Disco di Spoleto incendia la notte e regala la prima perla di questo promettente 2010. Un'altra soddisfazione per i ragazzi dello Staff i quali hanno fortemente creduto in questa “strategia” dimostratasi, a dir poco, azzeccata e ripagata dall'affetto e dall'attaccamento dimostrato dai tanti ospiti che non si sono fatti pregare per inaugurare, col piede giusto, questo nuovo anno. I soliti noti, ma non solo: tornano in maniera consistente i ragazzi di Terni e in molti anche da Foligno, ma la vera sorpresa viene da Bastia Umbra la cui stella brilla grazie ad un gruppetto di belle ragazze notate e apprezzate dal numeroso pubblico maschile.
L'asecsa al successo della formula Happy Days sembra quindi non conoscere interruzioni, facendo si che Spoleto sia, da un paio d'anni a questa parte, il punto di riferimento del divertimento notturno domenicale dell'intera regione.