I “Cantori di Cannaiola, coro Polifonico città di Trevi”, sotto la direzione del maestro Mauro Presazzi, si sono esibiti ieri all'interno della Chiesa di San Francesco, nell'ambito della manifestazione dell'Ottobre Trevano, registrando un grande successo di pubblico. Il coro ha eseguito brani estratti dal Codex Calixtinus, un manoscritto spagnolo del XII secolo, conservato nella cattedrale di Santiago de Compostela. Questo rappresenta da sempre uno dei documenti più importanti per i pellegrini diretti a Santiago: infatti il Codex contiene non solo testi sacri su San Giacomo, sulla sua vita, i suoi miracoli e sulla formalizzazione della sua celebrazione ma descrive dettagliatamente il percorso per raggiungere Compostela, le giornate di marcia, i ristori lungo il cammino e tutte le informazioni più utili per il pellegrinaggio. Non solo storia, dunque, ma anche attualità, dato che il pellegrinaggio a Compostela rappresenta ancora oggi, da oltre dieci secoli e per milioni di persone, una delle azioni simbolo della spiritualità occidentale che testimonia con il fascino di una musica senza tempo un cammino di conoscenza, di arte e di coscienza sociale. Il concerto rientra all'interno del progetto “La musica dei pellegrinaggi nella Spagna medievale”, idea promossa e sviluppata dalla stessa corale e dal Comune di Trevi. Dopo il successo dei primi due concerti con l'esecuzione e l'incisione de “II Llibre Vermell” nel 2006 e “El Còdice de Las Huelgas” nel 2007, il progetto si concluderà nell'ottobre 2009 con le “Cantigas de Santa Maria”. All'interno della suggestiva Chiesa di san Francesco si sono esibiti l'organista M°Angelo Silvio Rosati e dell'attore Maurizio Torti, il quale ha letto alcuni testi estratti dal Codex con la direzione del maestro Mauro Presazzi.
SUCCESSO PER I ” CANTORI DI CANNAIOLA, CORO POLIFONICO CITTA' DI TREVI”
Mar, 21/10/2008 - 11:50