Proseguono con successo gli incontri conviviali in onore degli artisti presenti alla 53esima edizione del Festival di Spoleto presso la Terrazza di Casa Menotti in Piazza del Duomo. Nella mattinata di venerdì 25 giugno la terrazza di Casa Menotti, acquisita di recente dalla famiglia Monini per farne un centro di documentazione multimediale sulla storia del Festival dei 2Mondi in onore del Maestro Menotti, è stata animata dal comitato SIAE che in serata ha consegnato a Dante Ferretti il Premio alla Creatività 2010. Presenti fra gli altri Giorgio Assumma, presidente SIAE, Gaetano Blandini, direttore generale SIAE, Giorgio Ferrara, direttore artistico del Festival dei 2Mondi e Franca Valeri, facente parte del comitato di esperti del Premio. In serata grazie alla compagnia di attori della tragedia “Troilo vs. Cressida” con la regia di Piero Maccarinelli, la terrazza si è riempita di giovani. Infatti l'adattamento portato al Festival è interpretato da 18 ex allievi dell'Accademia, con un testimone d'eccezione: Michele Placido. Questa ricca presenza di volti giovani al Festival sarebbe stata sicuramente apprezzata dal Maestro Menotti che ai giovani pensò quando decise di creare la kermesse artistica spoletina. Gli incontri conviviali a Terrazza Menotti continueranno per tutta la durata del Festival, ma già oggi si può decretare il successo di un momento quotidiano del Festival in cui artisti di diverse compagnie si sono incontrati e rilassati dopo lo spettacolo portato in scena nella casa del Maestro e con lo spirito che lui stesso ha sempre incoraggiato e favorito. Il momento culminante degli incontri in Casa Menotti per questa edizione del Festival sarà venerdì 2 luglio alle ore 17.30 quando verrà consegnato all'artista più internazionale del Festival il Premio “Una Finestra sui 2Mondi”. Ad assegnarlo sarà una giuria di qualità presieduta da Giorgio Ferrara e composta dal sindaco di Spoleto Daniele Benedetti, dall'assessore alla cultura Vincenzo Cerami e dai promotori del Premio Maria Flora e Zefferino Monini. Il pubblico del Festival può visitare ogni giorno nei primi due piani della casa le stanze in cui il Maestro Menotti ha vissuto per molti anni. All'interno anche una mostra di tutti i manifesti del Festival dalla prima edizione ad oggi e due sale dedicate ai due fotografi che meglio hanno saputo immortalare il Festival sin dagli albori: Lionello Fabbri e Mariano De Furia.