In riferimento alla moria di animali selvatici nei canali di derivazione idrica dal fiume Menotre, la Provincia di Perugia, attraverso il proprio ufficio legale, sta valutando la possibilità di richiedere il risarcimento dei danni alle ditte titolari delle concessioni di derivazione citate. La copertura di tutto il canale era stata infatti fermamente richiesta già da tempo dal Presidente dell'Ente Marco Vinicio Guasticchi alla società privata che lo gestisce. Anche il Comune di Foligno è intervenuto oggi sulla vicenda. “Il Comune di Foligno si è attivato da tempo, per frenare e prevenire gli annegamenti di fauna selvatica nei canali di adduzione idrica dal fiume Menotre – ha precisato il Sindaco Nando Mismetti – Con una serie di ordinanze, l'ultima delle quali risale al 17 agosto 2010, è stato chiesto alla società interessata di integrare i progetti presentati e di completare in tempi brevi la copertura degli stessi canali. Vista l'aggravarsi della situazione, alla vigilia della scadenza delle concessioni, occorre valutare l'opportunità del loro rinnovo”.

Si ricorda che la Provincia di Perugia ha indicato le soluzioni tecniche finalizzate a contenere il problema delle morti accidentali di animali selvatici nel canale. L'Ente, infatti, dal gennaio 2008 con una puntuale relazione tecnica redatta dal Servizio Gestione Faunistica, ha individuato gli interventi tecnici necessari per mettere in sicurezza il canale. Di concerto con il Comune di Foligno, la Provincia di Perugia era intervenuta immediatamente per risolvere il problema, intimando le ditte che gestiscono il canale per la produzione di energia elettrica, a mettere in sicurezza lo stesso, attraverso la realizzazione delle opere necessarie ad evitare la caduta degli animali. La mancata realizzazione da parte delle ditte interessate, delle opere prescritte dal comune, è causa del presunto danno ambientale che si sta consumando nel canale.