Sono stazionarie le condizioni del dodicenne che ieri ha rischiato di morire affogato mentre faceva il bagno nella piscina comunale di Piazza d’armi. Il ragazzino si trova tuttora ricoverato all’ospedale di Spoleto in prognosi riservata. In un primo momento si era pensato di trasferirlo in un ospedale di Roma ma le condizioni di salute, sembra in leggero miglioramento, avrebbero convinto i sanitari a non procedere al trasferimento. Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri della compagnia di Spoleto, coordinati dal tenente Telese, che hanno già ascoltato diversi testimoni. Sembra, ma non ci sono al momento conferme ufficiali, che il ragazzino avesse mangiato poco prima di tuffarsi nuovamente in acqua. Per fortuna i soccorsi sono stati immediati, grazie anche ad una signora presente a bordo vasca che ha lanciato l’allarme quando ha visto il corpicino immobile sul fondo della vasca. I militari hanno dovuto rintracciare i genitori per informarli di quanto era capitato a loro figlio. A quanto è dato sapere non vi sono al momento iscritti nel registro degli indagati.
STAZIONARIE LE CONDIZIONI DEL BIMBO CHE HA RISCHIATO DI ANNEGARE NELLA PISCINA COMUNALE DI SPOLETO
Lun, 04/08/2008 - 17:37