Giugno. Mese in cui terminano tutte le attività scolastiche delle scuole elementari, medie inferiori e medie superiori. Per alcuni studenti iniziano subito le vacanze estive, per altri prende il via il periodo degli esami, per altri ancora, a Foligno, comincia lo stage “Scuola – Mondo del lavoro”. E’ infatti dal 1992 che il Comune di Foligno promuove esperienze di alternanza scuola-lavoro per studenti delle scuole secondarie di secondo grado, allievi di corsi di formazione professionale e facoltà universitarie, con l’obiettivo di concorrere al processo di sviluppo della professionalità e dell’orientamento professionale dei giovani, verificando le loro attitudini attraverso il contatto diretto con il mondo del lavoro. In particolare, lo stage estivo “Scuola – Mondo del lavoro” ha previsto l’inserimento lavorativo di 50 studenti che hanno terminato il 4^ anno di studi dei 5 Istituti e Licei della città, della CNOS FAP “Casa del Ragazzo” e dell’Istituto Alberghiero di Assisi nei vari servizi del Comune, affiancati da un tutor interno di riferimento e da un tutor scolastico di collegamento con la scuola. 20 giorni di stage, 100 euro d’indennità di frequenza e lunedì 14 Giugno come giorno d’inizio ufficiale del tirocinio, non necessariamente continuativo ma da svolgere e ultimare entro il 31 Agosto.
Nell’Area Cultura e Turismo, con sede di servizio presso il Museo di Palazzo Trinci, hanno appena ultimato il loro stage Valentina Petroni, Giorgia Pacchiarini e Gaia Romana Contardi, studentesse all’indirizzo linguistico dell’Istituto Statale di Istruzione Classica “F. Frezzi”. Giorgia Pacchiarini e Gaia Romana Contardi hanno saputo che avrebbero preso parte allo stage solo alla fine del mese di Maggio: “Sono l’unica ad essere stata scelta nella mia classe, e sono venuta a saperlo all’improvviso. Inizialmente dovevo infatti partire per uno stage alla volta di Montpellier” dice Giorgia. “Parecchi sono rimasti senza tirocinio” le fa eco Gaia Romana “e per lo stage Scuola – Mondo del Lavoro, nella mia classe, siamo state scelte in due”. Alla fine di questa esperienza, le stagiste ripensano alle aspettative iniziali e a quello che hanno poi trovato: “Mi aspettavo di capire le dinamiche relazionali del mondo del lavoro e di approfondire la conoscenza dei Trinci e di Palazzo Trinci. Sono rimasta molto colpita dal Museo e dalla positività di questo ambiente di lavoro. Persone nuove e particolari quelle che ci lavorano, e non ci si annoia mai” afferma Gaia Romana. Anche Giorgia è rimasta molto colpita da Palazzo Trinci, “un ambiente per me nuovo e molto divertente dove ci è stato spiegato tutto. Abbiamo dato una mano a rispondere al telefono, a creare la mailing list, a salvaguardare le opere d’arte qui conservate, a guidare i turisti ed i visitatori, anche all’Oratorio della Nunziatella, e a impacchettare i tanti cataloghi della mostra su Giuseppe Piermarini”. “I primi giorno abbiamo fatto un giro per la Pinacoteca e la Mostra sul Piermarini” prosegue Gaia Romana, “poi siamo state inserite nel lavoro d’ufficio. Abbiamo svolto visite guidate, sempre accompagnate, e al computer ci siamo occupate anche degli inviti”. E il rapporto con la tutor, la Responsabile dell’Ufficio Musei di Foligno e Colfiorito Anna Maria Menichelli? “Mi sono trovata molto bene” dice Giorgia. “Anna è stata molto disponibile e aperta alle nostre esigenze. E’ sempre venuta incontro alle nostre necessità, ci è bastato avvertire”. Impossibile non riflettere sul lavoro e sulla spendibilità di questa esperienza: “ho appreso cose nuove sul mondo del lavoro che proietterò nell’esperienza universitaria” afferma Gaia Romana. Secondo Giorgia “il mio percorso universitario si discosterà da questo settore in quanto interessata alla medicina, ma lo stage è stato un grande arricchimento culturale e personale e sono entrata in contatto con l’ambiente lavorativo. Inoltre, cosa che non guasta, da un punto di vista pratico ci darà crediti formativi”. Ed ora, anche per loro, iniziano le vacanze.
(Elisa Panetto)