Stadio, Palasport, Collicola: mille dubbi su progetto, poco utile e senza (tutti i) soldi - Tuttoggi.info

Stadio, Palasport, Collicola: mille dubbi su progetto, poco utile e senza (tutti i) soldi

Carlo Ceraso

Stadio, Palasport, Collicola: mille dubbi su progetto, poco utile e senza (tutti i) soldi

Mar, 13/06/2023 - 10:04

Condividi su:


Stadio, palasport, Collicola: i mille dubbi sul progetto faraonico, poco utile e senza la metà dei soldi necessari

E’ bufera sul piano di riqualificazione degli impianti sportivi di Via Martiri della Resistenza (Stadio e Palasport), progetto rimasto in visione solo nelle segrete stanze della Giunta Sisti e che, ora che è noto anche con tanto di comunicato stampa rischia di sollevare un altro polverone di critiche. Anche tra gli sportivi, specie i tifosi del calcio. Ma andiamo con calma.

Il piano Stadio e Palasport e i mille dubbi

Ad attaccare il Palazzo ci sono i due consiglieri di Alleanza Civica, Alessandra Dottarelli e Gianmarco Profili: “Tra pochi giorni scadrà il bando per la progettazione esecutiva dei lavori di riqualificazione di Palazzo Collicola, Stadio e Parco Chico Mendes” scrivono in una nota “manca poco all’inizio dei lavori finanziati con i fondi PNRR ottenuti sotto la gestione del Commissario Prefettizio Tombesi. E allora, se il progetto è già arrivato alla fase esecutiva, perché siamo riusciti a visionarlo per la prima volta solo l’8 giugno? Perché prima di giovedì era top secret? Alleanza civica, dopo i proclami di fine 2022 dell’amministrazione Sisti aveva chiesto la visione del progetto di fattibilità, assegnato con “affidamento diretto” all’architetto Eusebi, ma ci è stata differita all’approvazione della Giunta, avvenuta solo un mese fa. A questo punto dubitiamo che sia stato ufficialmente condiviso con il mondo sportivo. E ne avrebbe avuto bisogno, perché dal nostro punto di vista ha diversi aspetti che non convincono”.

Di contro, per stessa ammissione del sindaco Sisti il progetto, almeno il 22 maggio scorso è stato dallo stesso illustrato all’Ance (associazione costruttori edili) in barba al consiglio comunale (guarda il video). Il progetto vale circa 12 milioni, divisi in tre stralci, di cui il primo di circa 5.5 milioni già finanziato.

Gli altri due stralci, che riguarderanno solo lo stadio, anche se previsti nel 2024, ad oggi non hanno copertura finanziaria disponibile e per quella presunta, inserita nel piano triennale delle opere pubbliche, non c’è la capienza” denunciano i due consiglieri.

Quale utilità per il Palazzetto?

“Dal punto di vista architettonico il progetto è pregevole, ma sarà anche funzionale e utile alla città?” domandano da Alleanza civica “Ne dubitiamo: spendere oltre 3.5 milioni di euro dei 5.5 disponibili per fare un palazzetto da 300/350 persone è utile per la città? È piccola per fare sport ad alti livelli, è piccola per le manifestazioni della maggior parte delle discipline che possano fare da volano per il turismo sportivo.

il consigliere Gianmarco Profili

Praticamente costerà 10mila euro a posto, mentre non è dato sapere i costi di gestione che si dovranno affrontare. Un po’ come l’anfiteatro da 99 posti a Monteluco o quello ancora più piccolo previsto proprio dietro il campo da calcio”.

In effetti, se questi sono i dati, Spoleto rischia di diventare capitale delle mini cattedrali del deserto: abbandonato dalla giunta De Augustinis il Pala Croce Rossa, con il PalaRota non è in grado di ospitare né competizioni di livello superiore né concerti, proprio ci mancava una sorta di palestra scolastica di 300 spettatori. Ad un costo che, secondo alcuni esperti, con un minimo sforso di mezzo milione poteva vedere realizzato un palas da 4mila posti.

L’affaire stadio e la rabbia dei tifosi

Ma la situazione più imbarazzante sembra quella evidenziata dai consiglieri di opposizione circa le vie di accesso (e di fuga): “Per realizzare questo palazzetto verrà eliminato l’ingresso carrabile di Viale Martiri della Resistenza, per cui l’unico accesso sarà da Via Bonilli, il quale, oltre a non essere ancora stato progettato, né quantificato il costo, sarà scomodo per i mezzi di soccorso, che non avranno a disposizione percorsi di servizio, non previsti nemmeno per fare interventi sul retro del palazzetto, di fatto isolandolo.

Come può inoltre essere concepito un percorso verde tra il campo di calcio e la tribuna? Questa scelta, come quella dell’unico accesso carrabile, rispetterà le norme previste in materia di omologazione e ordine pubblico per l’utilizzo dello stadio? Per non parlare della recinzione che delimiterà il campo stesso, pensata con elementi più utili alla privacy di una villa, che alla visione di una partita”.

Dubbi che stanno accendendo i riflettori della società calcistica e degli stessi tifosi, preoccupati per le anticipazioni sui prossimi lavori.

La consigliera Alessandra Dottarelli

Il progetto sembra puntare esclusivamente sulla bellezza e l’estetica e poco sulla funzionalità e la fruibilità degli impianti sportivi e del pubblico spettacolo. Infatti, attualmente l’unico spazio organizzato per grandi eventi all’aperto è proprio lo stadio, che già possiede un piano di sicurezza con idonee vie di esodo, che dovrebbero essere nuovamente studiate, ma da quanto visionato non si evince nulla di tutto ciò. La sensazione è che si sia puntato ad avere questa struttura quasi esclusivamente per la fama dell’architetto Eusebi, famoso per i bellissimi lavori di design, tra cui lo stand di Milano Expo 2015 per gli Agronomi di cui Sisti era ed è figura di riferimento mondiale, e forse proprio per questo potrebbero conoscersi”.

Tornando al progetto, è evidente che le risorse dello stralcio finanziato sono concentrate quasi tutte sul Palazzetto, mentre sono ridotte all’osso quelle destinate a Palazzo Collicola, dove si interverrà su un piccolo giardino, e al Chico Mendez, dove invece verrà realizzato un “percorso vita” a zig-zag in pendenza, non adatto agli anziani né agli sportivi, qualche cordolo, un po’ di breccino, nonché quattro targhe per individuare 4 piazze interne, che avranno i nomi evocativi di Piazza della Sostenibilità, degli Artisti, del Cinema e dello Sport e che a chiamarle piazze ci vuole davvero tanta immaginazione”.

L’affondo finale

Gli altri stralci? Noi azzardiamo a dire che non verranno mai finanziati, per cui la copertura dello stadio dal design avvolgente rischia di rimanere un sogno bello e costoso, sempre sperando che sia utilizzabile e conforme alle prescrizioni previste dalle federazioni sportive. A questo punto ci domandiamo perché mai il progetto sia rimasto blindato per tutto questo tempo e l’unica risposta è che così facendo, il Sindaco ha potuto decidere da “uomo solo al comando”, tanto poi i consiglieri di maggioranza approvano tutto come “atto di fede”! Se invece il progetto fosse stato partecipato, i soldi si sarebbero potuti spendere per progetti più calibrati e funzionali alla città, soldi che i nostri figli dovranno restituire all’Europa? Partecipazione, parola usata e abusata nelle linee di mandato del Sindaco Sisti, ma in realtà mai messa in pratica!” concludono i due consiglieri che attendono ora chiarimenti dalla Giunta e dagli uffici tecnici

© Riproduzione riservata

Articoli correlati


Condividi su:


ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community
necrologi_spoleto

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!