Jac. Brug.

Allarme scarafaggi nella cucina di una scuola elementare di Spoleto. O meglio, nei locali adibiti allo sporzionamento dei cibi, visto che nelle scuole primarie le pietanze arrivano già pronte nei contenitori. Il problema, in ogni caso, c’è ed è concreto, visto che il provvedimento adottato dal Comune per risolverlo parla di “servizio straordinario e urgente di disinfestazione scarafaggi”.

Tale provvedimento si è reso necessario dopo la segnalazione pervenuta all’ufficio ambiente, probabilmente dallo stesso personale scolastico, di un’infestazione di insetti, a cui è seguito un accurato sopralluogo che ha permesso di stabilire la più efficace tecnica per debellare la minaccia: l’apposizione di 4 box contenenti ferormone attrattivo su collante e gel attrattivo su tubo di scarico, per una spesa complessiva inferiore a 100 euro.

Non è la prima volta che una scuola spoletina finisce nell’occhio del ciclone per problemi connessi alle condizioni igienico-sanitarie. Nel marzo 2011, infatti, nel contenitore di pastasciutta destinato ai bambini di una scuola materna fu rinvenuto, per fortuna in tempo utile ad evitare che qualcuno lo ingerisse, addirittura un bullone. In quel caso il Comune multò di 5mila euro la società che si occupava di preparare i pasti, con i Carabinieri dei Nas che vollero acquisire tutta la documentazione inerente al fatto.