La Casa dell’architettura ideata da Ofarch si sposta da piazza Pianciani, anche se al momento non è stata ancora individuata una nuova sede. A comunicarlo sono in una nota gli stessi architetti spoletini promotori del progetto, finora ospitato a palazzetto Pianciani grazie alla disponibilità della Spoleto Credito e servizi.
“A seguito del cambio di amministrazione della SCS si è convenuto di interrompere qualunque forma di collaborazione tra OFARCH e l’attuale consiglio di amministrazione della SCS che ha ritenuto di destinare gli spazi del Palazzetto Pianciani per attività istituzionali della SCS stessa ritenendo incompatibili tali attività con il progetto stabile della Casa dell’architettura Spoleto. Si coglie l’occasione per ringraziare il consiglio di amministrazione passato presieduto dall’avvocato Massimo Marcucci che aveva creduto di affiancare alla natura finanziaria-bancaria della SCS un progetto culturale che parla di città ai cittadini in tutte le forme possibili e contemporanee. Un progetto di crescita culturale e di profonda adesione sociale che tante volte viene annunciato e che questa volta era stato seriamente appoggiato e portato avanti. OFARCH è grata di aver avuto la possibilità di poter aprire al pubblico palazzetto Pianciani facendosi carico di presentare ai visitatori l’architettura dell’edificio e di descrivere le arti decorative interne. Riteniamo di aver fatto un buon lavoro nell’aver fatto dialogare la storia del palazzo con la contemporaneità della mostra “Città Modello, thinking city” e di aver avviato tutte le attività laboratoriali sul tema città che si sono succedute negli ultimi mesi. Necessariamente e limpidamente guardiamo avanti e presto vi comunicheremo la nuova sededella CASA DELL’ARCHITETTURA SPOLETO: un progetto culturale, a noi molto caro, di valenza nazionale e internazionale, una occasione di crescita collettiva sui temi della città, dell’architettura e del paesaggio dove Spoleto possa assumere un ruolo da protagonista congiuntamente a tutte le forze culturali, sociali ed economiche di cui la città dispone! Ricordiamo che il progetto CASA DELL’ARCHITETTURA è patrocinato e sostenuto dalla Regione Umbria, Comune di Spoleto, Ordine Architetti della Provincia di Perugia, Ordine degli Ingegneri della Provincia di Perugia, INU Istituto Nazionale Urbanistica e Palazzo Collicola Arti Visive”.