Obbligo di mascherina in luoghi chiusi, ospedali, mezzi di trasporto pubblico, mercati all’aperto e luoghi di culto.
È quanto prevede un’ordinanza firmata stamani dal Sindaco di Spoleto che da domani, sabato 11 aprile, obbliga, causa emergenza epidemiologica da Coronavirus, ad usare strumenti di protezione del naso e della bocca all’interno di tutti i luoghi chiusi, se liberamente accessibili al pubblico, frequentati da più di cinque persone, inclusi gli ospedali.
Mascherina anche dentro i mezzi pubblici
La prescrizione è valida anche all’interno dei mezzi del trasporto pubblico locale, compresi autobus e treni, che effettuino servizio viaggiatori nelle stazioni cittadine, oltre che sui taxi, sulle vetture a noleggio con conducente e negli ascensori a servizio di parcheggi e mobilità pubblici.
Bisogna indossare la mascherina anche nei mercati all’aperto, fermo restando l’obbligo di mantenere la distanza di sicurezza prevista dalla normativa nazionale e negli edifici aperti al culto.
Chi è esente dall’indossarla
Dall’obbligo sono esentati i minori di 7 anni ed i soggetti affetti da sindromi o stati che impediscano l’utilizzo di sistemi protettivi attestati, fermo restando l’obbligo di distanziamento sociale previsto per ragioni di salute.
(foto di repertorio)