Controlli alle autoscuole da parte della Polizia Stradale di Perugia – in collaborazione con l’Ufficio Motorizzazione Civile – che ha scoperto irregolarità nei corsi per il rilascio della Carta di Qualificazione del Conducente (CQC), obbligatoria per i conducenti professionali come gli autotrasportatori o i conducenti di autobus.
Durante le ispezioni – focalizzate soprattutto nella parte nord dell’Umbria – è emerso che il titolare di un’autoscuola di Gubbio avrebbe falsificato i registri delle lezioni su questi specifici corsi per la CQC, riportando ore mai realmente svolte e omettendo il coinvolgimento di professionisti per alcune materie obbligatorie. Le false attestazioni venivano poi trasmesse alla Motorizzazione di Perugia che, ignara di tutto, autorizzava il rilascio degli attestati.
La Polizia Stradale ha sottolineato “la gravità di queste irregolarità. La formazione dei conducenti, soprattutto professionali, è una componente cruciale per prevenire incidenti e garantire condizioni di sicurezza sulle strade. Rilasciare attestati senza un’adeguata preparazione non solo compromette la circolazione, ma mette a rischio la vita di tutti gli utenti della strada”.
Il titolare e il responsabile del corso di questa autoscuola sono stati deferiti all’Autorità giudiziaria per i reati di falso e induzione in errore, mentre altre autoscuole della stessa zona sono state segnalate per inadempienze sui registri di iscrizione e frequenza.