Finanziato il progetto del Consorzio della Bonificazione umbra per il Tessino. Incontro tra vertici dell'ente e sindaco Sisti sui progetti comuni
Sono in arrivo 2,9 milioni di euro per la riqualificazione del torrente Tessino a Spoleto. Un importante tesoretto messo a disposizione dal Dipartimento Casa Italia della presidenza del Consiglio dei Ministri. Di questo, ma anche di molto altro, si è parlato durante un incontro che si è tenuto tra il sindaco Andrea Sisti, il presidente del Consorzio della bonificazione umbra e la direttrice Candia Marcucci.
Al centro della riunione anche la promozione della documentazione storica della Bonifica umbra.
Un confronto utile – riferiscono i due enti – non solo in virtù dei progetti in essere, primo fra tutti quello che interesserà a breve l’area del Tessino, ma anche e soprattutto per avviare una attività di divulgazione che permetta di far conoscere la storia e l’opera della Bonificazione Umbra.
“Il Consorzio – ricorda il sindaco di Spoleto – è titolare di un patrimonio storico composto da atti, documenti, cartografie che ci permettono oggi di ricostruire in maniera molto attendibile l’evoluzione della nostra valle, anche in funzione degli insediamenti abitativi che si sono sviluppati nel corso dei secoli. Si tratta di iniziare a lavorare in maniera sinergica per restituirgli la visibilità che merita. Su questo aspetto ho trovato sintonia di vedute e totale disponibilità sia del presidente Montioni che della direttrice Marcucci”.
Una collaborazione di carattere culturale su cui Comune e Bonifica intendono lavorare che si affianca ad alcuni interventi di riqualificazione che puntano a dare una nuova connotazione a spazi ed ambienti oggi poco utilizzati.
Su tutti spicca il progetto realizzato dalla Bonificazione Umbra per la riqualificazione del Torrente Tessino articolato sulla base di tre direttrici: il consolidamento e il rivestimento delle opere idrauliche (briglie e soglie) presenti lungo il percorso del torrente, nel solco dei recenti interventi già realizzati fra il ponte della Ponzianina e il ponte Garibaldi; la rimozione del materiale detritico e dei depositi accumulatisi sotto il ponte della Vittoria che ostacolano il deflusso delle acque; la realizzazione di una pista di manutenzione tra il ponte della Ponzianina e il Terminal “Le Mattonelle” che verrà utilizzata anche come servizio per la viabilità di cantiere e per future attività del Consorzio.
Finanziato, tramite la Regione Umbria, dal Dipartimento Casa Italia per 2,9 milioni di euro, il progetto punta a trasformare il Tessino in un punto di collegamento interno alla città. “Per il rilancio e la gestione di quest’area sarà necessario fare atti specifici come il Contratto di fiume – aggiunge il sindaco – che ci permetterebbe di tenere insieme soggetti pubblici e privati lavorando insieme al raggiungimento di obiettivi comuni”.
Sempre per quanto riguarda il Tessino, il Comune ed il Consorzio di Bonificazione Umbra hanno concordato di realizzare, lungo il letto del torrente tra il ponte della Ponzianina e l’area del Mattatoio, un corridoio ecologico una volta ultimati gli interventi di riqualificazione.