Oltre ottanta eventi, più di dieci al giorno, dislocati in tutto il territorio regionale, dal 18 al 24 novembre, per sensibilizzare i cittadini umbri sull’importanza della tutela e valorizzazione del paesaggio e sullo sviluppo sostenibile: è ricco e articolato il programma delle iniziative con cui l’Umbria aderisce anche quest’anno alla Settimana dell’Educazione allo Sviluppo Sostenibile promossa dall’Unesco all’interno del Dess (Decennio dell’educazione allo sviluppo sostenibile). Il tema di quest’edizione, l’ottava, è “I paesaggi della bellezza: dalla valorizzazione alla creatività”.
“Una Settimana che si focalizza su temi particolarmente propositivi e che rappresenta un’occasione importante per accrescere la consapevolezza e la collaborazione di tutti gli umbri attorno agli obiettivi che la Regione persegue con le politiche ambientali e di sviluppo sostenibile”, ha sottolineato l’assessore regionale all’Ambiente, Silvano Rometti, intervenendo alla presentazione del programma della Settimana Unesco, stamani a Palazzo Donini. “La salvaguardia e valorizzazione del paesaggio umbro e delle sue peculiarità – ha ricordato – sono priorità assolute: lo ribadiamo nel nuovo Piano regionale paesaggistico, in fase di elaborazione, partendo da una programmazione territoriale che ha sempre prestato attenzione alla cura e al mantenimento del patrimonio paesaggistico e ambientale. Ne è la prova – ha aggiunto – uno degli indicatori più sensibili, quello del consumo del suolo: mentre in Italia la percentuale di territorio infrastrutturato è del 7 per cento, in Umbria non raggiunge il 4 per cento. Anche per quanto riguarda gli usi agricoli, ci siamo dotati di norme che coniugano esigenze paesaggistiche e ambientali e sviluppo”.
La Regione Umbria, insieme con il Cridea (Centro Regionale per l’Informazione, la Documentazione e l’Educazione Ambientale) referente per la Regione Umbria presso la Commissione Nazionale Italiana dell’Unesco, ha organizzato direttamente tre eventi. Il Cridea ha inoltre promosso 63 iniziative organizzate, in collaborazione con la Regione, dai Cea (Centri di educazione ambientale) e nove iniziative degli Ecomusei, dislocate su tutto il territorio regionale durante l’intera settimana. Il Centro regionale ha inoltre sostenuto due iniziative promosse dal Club Unesco di Perugia e Gubbio e due incontri itineranti a cura di Italia Nostra-sezione di Castiglione del Lago, che si svolgeranno nell’ambito della Settimana.
“In Umbria – ha sottolineato Valeria Poggi, dirigente del Cridea – si svolgeranno iniziative eterogenee per tipologia sia per caratteristiche di organizzatori e fruitori, grazie all’attività delle due reti costituite dai 31 Centri di educazione ambientale, che continueranno anche successivamente nelle scuole, e dagli otto Ecomusei che proporranno incontri aperti a turisti e cittadini. A fare ‘rete’ contribuiscono anche il Club Unesco e Italia Nostra, con il comune obiettivo della sensibilizzazione sulle tematiche dello sviluppo sostenibile e della tutela del paesaggio”.
Illustrando gli eventi organizzati direttamente dalla Regione, Valeria Poggi si è soffermata in particolare sul primo “Forum degli Ecomusei umbri”, che si terrà martedì 19 novembre, dalle ore 9.30 al Centro di educazione ambientale “Il forabosco” a Collestrada (Perugia), al quale interverranno gli assessori regionali Silvano Rometti e Fabrizio Bracco, rappresentanti degli ecomusei umbri e di altre regioni italiane. “Sarà la sede – ha detto – per un confronto fra gli Ecomusei, riconosciuti dalla legge regionale come strumenti per tramandare, valorizzare e rafforzare i legami museo-comunità e uomo-territorio, e le amministrazioni locali, al quale prenderanno parte rappresentanti di Ecomusei con esperienza già consolidata”.
Venerdì 22 novembre, a Perugia, alla Sala Partecipazione di Palazzo Cesaroni (ore 16), è in programma il seminario “Bello naturale e natura umanizzata”, durante il quale verranno illustrate la rete regionale per la valorizzazione di ville, parchi e giardini nel paesaggio rurale e alcune esperienze attuate in Umbria. Inoltre, nell’ambito di Perugiasocialphotofest, si svolgerà il seminario internazionale “Bio-diversità terapeutica, natura, paesaggio, arte e terapia. Esperienze a confronto”, previsto per mercoledì 20 novembre, alla Sala Conferenze del Cerp, nella Rocca Paolina, di Perugia, alle ore 9, che sarà aperto dall’assessore regionale all’Agricoltura e Aree protette Fernanda Cecchini, e durante il quale verrà presentato fra l’altro il progetto di parco terapeutico per l’Umbria.
“Una Settimana – ha detto la coordinatrice dell’Area Ambiente della Regione Umbria, Ernesta Maria Ranieri – che auspichiamo faccia crescere, in particolare tra i giovani, nella cognizione del concetto di paesaggio come frutto del nostro vivere nel territorio e, dunque, da salvaguardare”.
Il Club Unesco di Perugia e Gubbio, ha ricordato la vicepresidente Maria Antonietta Gargiulo, ha organizzato sui temi della ottava Settimana di educazione allo sviluppo sostenibile un concorso rivolto agli studenti delle scuole umbre di ogni ordine e grado “per riflettere sul significato della valorizzazione del patrimonio paesaggistico e sull’importanza di operare per il futuro”. Anche Caterina Bizzarri, vicepresidente della sezione di Castiglione del Lago di Italia Nostra, presentando gli incontri itineranti volti alla conoscenza del territorio intorno al Trasimeno, si è soffermata sull’importanza della conoscenza del nostro patrimonio e sul riconoscimento dell’impegno delle comunità locali che ne hanno permesso, nel tempo, la conservazione.