SERGIO GRIFONI LANCIA UN SASSO NELLO STAGNO:" PERCHE' SANT'ANATOLIA, SCHEGGINO E VALLO DI NERA NON SI UNISCONO A SPOLETO ?" - Tuttoggi.info

SERGIO GRIFONI LANCIA UN SASSO NELLO STAGNO:” PERCHE' SANT'ANATOLIA, SCHEGGINO E VALLO DI NERA NON SI UNISCONO A SPOLETO ?”

Redazione

SERGIO GRIFONI LANCIA UN SASSO NELLO STAGNO:” PERCHE' SANT'ANATOLIA, SCHEGGINO E VALLO DI NERA NON SI UNISCONO A SPOLETO ?”

Sab, 02/08/2008 - 10:06

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Chi non vuol sentir parlare di “Area Vasta” avrà un bel pò da discutere sulla proposta che Sergio Grifoni acclude ad una nota inviata alla stampa. Diciamo pure che potrebbe essere una ” Miniarea Vasta”, quella proposta dal Leader del Cityforum, ma con tutto il suo pregio di carattere paesaggistico, culturale, di valorizzazione della “filiera enogastronomica a km 0″ ( che va tanto di moda come definizione), e perchè no, anche con il suo pregio di natura istituzionale e politico. E' pur sempre una proposta, ” un sasso nello stagno” dice Grifoni, e va sicuramente valutata.

” Ho letto in questi giorni la notizia riguardante il referendum che gli abitanti di Leonessa vogliono indire per poter passare sotto la provincia di Perugia.

Alcune settimane or sono, ci fu anche una proposta per far si che altri tre Comuni della Valnerina, S.Anatolia, Scheggino e Vallo di Nera, si unissero per dar corpo ad una sola entità.

Tutto ciò sta, a mio avviso, a significare che, al di là di comprensibili fermenti etnici localistici, si avverte la necessità di una razionalizzazione territoriale, sia per poter garantire servizi sempre più efficienti, che per poter diminuire le spese che, alla fin fine, ricadono sempre sulle tasche dei cittadini.

Vorrei a tal proposito avanzare una proposta: ma perché questi tre comuni della Valnerina, non entrano a far parte del Comune di Spoleto?

Capisco che è una proposta provocatoria che, magari, potrebbe irritare chi, risiedendo dalla nascita in quei Comuni, si sente legato ed identificato ad un solido spirito municipalistico.

Ma simile operazione, sempre a mio modesto avviso, non andrebbe a mortificare alcuno, anzi, potrebbe significare per entrambi i territori una sorta di valore aggiunto.

Le distanze territoriali fra S.Anatolia, Scheggino e Vallo, si sono talmente accorciate che, oggi come oggi, è più semplice raggiungere quei luoghi, piuttosto che alcune Frazioni distali del nostro Comune.

Non a caso molti spoletini hanno ultimamente scelto di risiedere in quel lembo della Valnerina.

Gli aspetti sociali e di costume che ci accomunano sono poi tanti, come numerosi sono i servizi che quegli abitanti vengono ad usufruire nella nostra Città (sanitari, scolastici, commerciali, associativi, etc.).

Non ci sarebbe quindi nulla di scandaloso se tutto ciò diventasse realtà.

Gli abitanti di San Giacomo, per esempio, o di altre Frazioni similari, che sono più numerosi di quelli residenti nei comuni di cui sopra, pur mantenendo il proprio orgoglio di essere legati alle proprie radici, ben convivono con il contesto municipalistico a cui sono assegnati.

In un periodo dove la globalizzazione è diventata un denominatore comune di ogni intervento mirato, riuscire ad accorpare realtà etniche sparse in un ristretto lembo di territorio, sarebbe quanto mai opportuno.

La mia proposta ha il solo scopo di lanciare un sasso nello stagno e, magari, potrà tornare utile per aprire una discussione fra chi è delegato a vagliare ed, eventualmente, concretizzare ipotesi di riassetto territoriale.”

Sergio Grifoni


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