C’è voluto oltre un mese di indagini da parte della Polizia Locale per fermare il giovane che, lo scorso 5 settembre, in sella ad una moto da enduro, aveva creato paura e scompiglio nel centro storico di Gualdo Tadino.
Il ragazzo – minorenne residente a Gubbio e già noto alle forze dell’ordine – con la sua due ruote, aveva prima percorso a velocità sostenuta e contromano via Franco Storelli, poi era entrato nell’area pedonale dei giardini Rolando Pinacoli, creando disordine e rischiando pure di travolgere una donna ed un bambino.
Avvistato ed inseguito da una volante della Polizia Locale in servizio nella zona, il giovane si era dato alla fuga tra le vie del centro storico, omettendo di arrestarsi all’alt degli e quasi investendo un agente della Polizia Stradale che cercava di interdirgli il passaggio.
Da quel giorno gli uomini guidati dal Maggiore Gianluca Bertoldi, partendo da alcuni elementi indiziari e grazie ad un testimone oculare, sono riusciti in queste settimane ad identificare l’eugubino, che tra l’altro risultava guidare senza patente (già recidivo) e con la moto privo di targa (il mezzo era pure risultato rubato qualche giorno prima in un Comune limitrofo).
La Polizia locale di Gualdo Tadino ha dunque proceduto a denunciare il minorenne presso il Tribunale dei Minori per i reati di guida senza patente e resistenza a pubblico ufficiale. Lo stesso giovane, peraltro, lo scorso 28 settembre, in occasione della rievocazione storica de “I Giochi de le Porte”, era stato identificato dagli agenti della Locale per aver manomesso e reso inattiva una telecamera di videosorveglianza dell’impianto ascensori. Anche in quel caso era stato denunciato.