Si è svolta questa mattina nella sala del Consiglio la conferenza provinciale della scuola alla presenza di sindaci, amministratori, dirigenti scolastici. Aprendo i lavori, il presidente Feliciano Polli ha avuto parole di apprezzamento per lo spirito di collaborazione tra mondo scolastico e istituzioni. “Siamo all’inizio – ha affermato il presidente – di un percorso molto complesso e gravoso considerati i provvedimenti varati dal precedente governo e, in particolare, il maxi emendamento della legge di stabilità che prevede interventi drastici nel mondo della scuola. L’attuale quadro normativo è peraltro incerto in quanto si è in attesa dell’approvazione delle linee guida da parte della Regione. Nonostante tutto, cercheremo di difendere l’autonomia e l’identità dei territori tramite la collaborazione tra tutti i soggetti interessati. Voglio esprimere – ha continuato il presidente – la mia soddisfazione per il proficuo rapporto determinatosi tra scuola, società, istituzioni, elemento fondamentale per il futuro delle nostre comunità che dei giovani e della scuola hanno un grande bisogno. Altrettanto importante – ha aggiunto – considero la collaborazione tra scuola, formazione, Università e mondo dell’impresa”. Da parte sua, l’assessore alla pubblica istruzione Stefania Cherubini ha detto che “siamo chiamati ad affrontare scelte difficili per ridisegnare il territorio scolastico. In attesa che vengano approvate le linee guida regionali per il triennio, siamo impegnati a cercare di creare un sistema scolastico che non solo non sia soggetto ad essere modificato ogni anno ma costituisca un arricchimento per il nostro territorio. Solo dieci giorni fa con l’approvazione alla Camera del maxi emendamento della legge di stabilità sono ulteriormente cambiati i criteri per il mantenimento dell’autonomia degli istituti”.