Ha lasciato abbastanza perplessi, ieri pomeriggio (lunedì 7 ottobre), l’assenza di entrambi i membri della Lega in Consiglio comunale, ancora di più perché, durante l’assise, si sarebbe dovuto votare un avvicendamento tra l’uscente Linda Innocentini e l’entrante Benedetta Paolieri.
La segreteria tifernate del partito ha infatti voluto dare le dovute spiegazioni, specie dopo la forte critica del Partito Democratico. “Linda Innocentini – hanno riferito – ha dato le dimissioni da consigliere comunale per motivi di lavoro: la nuova professione le sta assorbendo tempo, per cui ha preferito lasciare il delicato incarico. Beatrice Paolieri sta studiando lontano da Città di Castello, un momento importante per la vita di ogni persona. Due giovani donne che lavorano e si formano, senza lasciare indietro l’impegno verso la società, che si avvicinano alla politica per cercare di rendere migliore la città dove vivono”.
Il Carroccio tifernate ha anche preannunciato che, dal prossimo Consiglio, entrerà Marco Castellari, “anch’esso un giovane professionista appassionato di politica – hanno detto – per cui la Lega non avrà più problemi di rappresentanza”.Quest’ultimo andrà a sostituire il capogruppo, fuoriuscito dal partito, Marcello Rigucci.
“Il vero problema non è l’assenza dei rappresentanti della Lega in Consiglio – hanno aggiunto dalla segreteria in risposta al Pd tifernate – ma i deficit che hanno segnato l’operato dei rappresentanti del Partito democratico: basti ricordare la ex Fcu, che impiega quasi due ore per andare a Perugia ed è ancora chiusa verso Sansepolcro, senza contare le strade che caratterizzano, in maniera negativa, il Comune di Città di Castello. Per non citare l’ex ospedale o la piastra logistica. Ecco perché consigliamo caldamente al Pd, prima di lanciare accuse o prese di posizione pretestuose e infondate, di avere almeno la decenza di ricordare quello che NON hanno fatto per la città e per il territorio“.