A primavera è tempo di formare nuove famiglie per le api. Con la regina in testa, si spostano a migliaia in cerca di un nuovo luogo dove sistemarsi per affrontare la bella stagione.
E’ così che ieri pomeriggio, intorno alle 17, uno sciame di api un po’ più “urbano” della media, si è posato sulla finestra di un’abitazione in pieno centro storico a Spoleto.
Partito il tam tam della notizia tra gli abitanti del quartiere, è stato presto coinvolto un giovane apicoltore che, recuperata l’attrezzatura adeguata, è intervenuto per raccogliere le api in un’arnia, insieme a due suoi colleghi.
I ragazzi, che hanno fondato solo un anno fa l’Associazione Zafferano, si occupano della coltivazione del prezioso bulbo e stanno aggiungendo proprio in questo periodo l’attività dell’allevamento delle produttive api.
Uno dei tre ragazzi, Christopher Fagiani, è salito in cima alla scala, in sicurezza, avvicinandosi allo sciame e con l’aiuto di una spazzola ha fatto cadere il grosso delle api dentro al portasciame.
Ha poi diffuso del fumo sulle api spaesate che erano rimaste fuori dal gruppo raccolto, per tranquillizzarle e aiutarle e ritrovare il resto della colonia.
A terra Gabriele Bolletta e Francesco Albagini, in aiuto al collega, hanno preso e sistemato il contenitore in attesa che il resto dello sciame seguisse la regina nel nuovo alloggio.
Molta la curiosità e anche un po’ di apprensione per questo episodio decisamente insolito in un centro abitato. Un avvistamento che si va ad aggiungere ai tanti già avvenuti nelle città di tutto il mondo, degli animali più disparati, in questo periodo di quarantena.