Altro che ghostbuster? Sandro Cretoni, il tycoon spoletino di bar e slot machine, dopo quelli che furono un tempo i locali dello storico alimentari Bellini in Piazza Garibaldi, avrebbe opzionato anche quelli di Corso Mazzini del Minimarket di Mario e Luigina.
Già perchè l’eclettico duo del “presciutto più vono de Corso” ha deciso di lasciare l’attività, ritirandosi a vita privata. Facile immaginare che Rami si dedicherà ora a tempo pieno alla musica, più difficile accertare il futuro della riservatissima Luigina. Fatto è che la serranda l’hanno abbassata per sempre, a dimostrazione della crisi che da anni ormai imperversa nella parte alta del centro storico.
I locali però no, quelli rimarranno di loro proprietà, anche per garantirsi una miglior vecchiaia. Logico dunque metterli in affitto ed ecco che, come un gatto, è spuntato da Corso Garibaldi il baffo di Sandrino che, in un batter di ciglio, ha messo nero su bianco un’offerta alquanto convincente.
Cosa ne farà è presto detto, stando almeno a quanto trapela fra gli esercenti della zona. Sembra una nuova sala gochi,per gli avventori del centro storico. Ma non è escluso che una parte dei locali possa diventare anche bar. Se così fosse si potrebbe presto ribattezzare Corso Mazzini nella Via Bar: ben cinque in appena duecento metri, più o meno un esercizio ogni sessanta passi.
Ne ha fatta di strada Cretoni. Partito dalla periferia con il Bar Messico in via Marconi prima e poi con il Kiss a San Giovanni di Baiano, per approdare alla fine degli anni ’90 a piazza Garibaldi con il Bar Catarinelli. Ora la scalata alla parte alta della città del festival. Gli alimentari di Piazza del Mercato sono già in preallerta.
(Carlo Ceraso)