Anteprima mondiale sabato 3 luglio 2010 a Spoleto di THE EARTH: OUR HOME, documentario sulla condizione urbana e più in generale sulla vicenda umana sul Pianeta oggi, inteso come la nostra stessa casa. Tanti i nomi illustri e premi Oscar che hanno contribuito alla realizzazione di questo documentario: da Vincenzo Cerami, che ha scritto il testo originale, ad Ennio Morricone, che ha composto le musiche del primo e dell'ultimo capitolo; da Carlo Rambaldi, di cui si possono ammirare le immagini dei suoi dipinti sulle città, a Murray Abraham, che è la voce recitante. E poi ancora: Andrea Bocelli, Vittorio Storaro, Nicola Piovani, Luis Bacalov, Osvaldo Desideri, Arvo Part, Philip Glass, Nello Salza, Frank Ghery, Luis Khan, Santiago Calatrava, John M. Johansen, Zaha Hadid e l'artista cinese Shan Shan Sheng.
Il film verrà proiettato, ad ingresso libero, alla Sala Teatro del Centro Monumentale di San Nicolò, alle ore 16.30. Interverranno il Sindaco di Spoleto Daniele Benedetti, l'assessore alla Cultura Vincenzo Cerami, Sarbuland Khan, coordinatore esecutivo del U.N Gaid dell'ONU, Lola Poggi Goujon, Segretario Generale CICT, Conseil International du Cinéma dell'Unesco.
THE EARTH: OUR HOME è stata realizzata con Vittorio Giacci, Presidente ACTMultimedia, nella duplice veste di autore e produttore, valorizzando le migliori eccellenze, nei settori cinematografico, musicale, artistico e audiovisivo, che hanno messo volentieri il loro talento a disposizione dell'iniziativa. Il film è stato commissionato dall'ONU e da OCCAM alla ACTMultimedia (Accademia di Cinema e Televisione di Cinecittà. L'opera, ideata da Pierpaolo Saporito, presidente di Occam, l'osservatorio sulla comunicazione culturale affiliato alle Nazioni Unite, e dal comitato italiano del Conseil International du Cinema et de la Television dell'UNESCO, è stato realizzato per essere proiettato nel Padiglione delle Nazioni Unite all'Expo Internazionale di Shanghai dal tema “better cities, better life”; inoltre verrà presentato anche al Palazzo di Vetro il 21 settembre in occasione del secondo summit mondiale Millenium Development Goals , alla presenza dei Capi di Stato di tutto il mondo. Tema del film è la condizione urbana, ormai prevalente, e, più in generale, la vicenda umana sul Pianeta oggi, inteso come la nostra stessa casa. THE EARTH: OUR HOME è narrativamente strutturato partendo dallo stato naturale, alla progressiva antropizzazione e urbanizzazione del pianeta, dalle “città ideali”e siti di eccellenza del patrimonio dell'UNESCO, alle bidonville e ai degradi ambientali e sociali, per prefigurare le soluzioni che la rivoluzione digitale apre come opportunità alle giovani generazioni. Il documentario è suddiviso in otto capitoli: Elementi, Impronte umane, Echi della città industriale, Città contemporanee, Declino, Iniquità sociali, Che cosa possiamo fare?, Mura aperte. E' stato costruito come un'opera multimediale e articolato, dal punto di vista della fruizione, sia come un film di 70 minuti da proiettare su un unico schermo, sia come installazione audiovisiva che si sviluppa su otto schermi, in ambiente dedicato. Grazie a questo, lo spettatore sarà immerso totalmente nella visione e potrà costruire correlazioni pressoché infinite.
Intenzione dell'ONU, che a Spoleto sarà rappresentato da Sarbuland Khan, coordinatore esecutivo del U.N Gaid, è quella di dare al grande pubblico un messaggio universale che illustri le problematiche di sviluppo e di crisi che caratterizzano la grande sfida lanciata dai Capi di Stato di tutto il mondo nel 2000 con la proclamazione degli Obiettivi del Millennio.
“E' bene aprire le porte come aprire il cuore. Che i confini siano trasparenti perchè senza gli altri il mondo non esiste”, Vincenzo Cerami