Dura sconfitta per il Foligno Rugby, che in casa incassa ben 7 mete da un ottimo Cus Ferrara Rugby, andando a segno solamente con un calcio piazzato. Risultato finale 55 a 3 in favore degli ospiti. Insomma, anche la terza partita consecutiva disputata in casa si è conclusa nel peggiore dei modi per i falchetti, che non riescono a schiodarsi dal meno tre in classifica ed ora sono chiamati ad una prova di carattere che deve cominciare sin dagli allenamenti. I miglioramenti tecnico tattici della squadra sono emersi nei precedenti match, dove però il Foligno non ha concretizzato nulla, contro il Ferrara le sorti sono state ancora peggiori. Tanto che la prima meta segnata dagli avversari è arrivata entro i primi 5 minuti di gioco e alla fine del primo tempo i folignati avevano incassato oltre 40 punti. Ed è proprio il risultato finale che sta a dimostrare l'approccio negativo dei falchetti alla partita, visto che all'80 il Ferrara aveva segnato 55 punti, meno della metà rispetto alla prima frazione di gara. Insomma, alla ripresa il Foligno è sceso in campo con più determinazione e la linea di difesa bianco azzurra imponeva una pressione superiore al Ferrara. Al quale, comunque, vanno gli onori del caso per aver disputato una partita impeccabile, ordinata e assai cinica. Secondo il direttore tecnico Andrea Arena “la partita era difficile sin dalla vigilia, ma le numerose assenze non potevano esser un alibi”. “Il Cus Ferrara ha onorato l'incontro per '80 minuti, dimostrando migliore organizzazione in tutti i reparti e una puntualità impeccabile nelle fonti di gioco – aggiunge Arena -. Si tratta di una squadra sicuramente superiore come strutturazione. Il gap dovuto al salto di categoria ancora c'è, ma gli spunti su cui lavorare e la volontà dei ragazzi porteranno ad importanti risultati sin dal prossimo mese”.
FORMAZIONI:
Foligno Rugby: Tobanelli, Di Biagio, Camilli, Quagliani, Bianchi, Spaziani (1 calcio di punizione), Meniconi, Della Vedova, Freddo, Morozzi, Bizzarri, Marconi, Tavone, Lupparelli, Cerqueglini. In panchina: Cittadoni (Di Biagio), Taraddei (Tavone), Lunghi (Della Vedova).
Cus Ferrara Rugby: Matteucci (1 meta), Bregoli, Scapoli (2 mete), Bernobi, Bondi, Susa (1 meta), Rossi (1 meta e 5 trasformazioni), Massarenti (1 meta), Boccardo, Bonetti, Faggioli, Cavallini (1 meta), Marchini, Altavilla, Tenani (2 mete). In panchina: Fonttagner (Bernobi), Pesaro (Susa), Angelini (Massarent), Bonetti (Occhiali), Troccoli (Faggioli), Ippolito (Marchini), Rimessi (Tenani).
Diversa la dinamica per l'Unione Umbra Rugby che getta invece alle ortiche una partita che sembrava vinta sin dai primi minuti di gioco. Al quindicesimo del primo tempo il risultato era Uur 12, Arieti zero. Eppure qualcosa nella mentalità dei ragazzi di Davide Luzi non ha funzionato e qui non si tratta di esperienza, né di tecnica e via dicendo. L'equilibrio delle compagini in campo era pesantemente sbilanciato in favore dell'Unione Umbra Rugby, ma errori e distrazioni hanno fatto sì che gli Arieti vincessero la partita all'80, quando un brutto errore di posizionamento in fase di attacco ha fatto si che gli ospiti andassero in meta allo scadere. Risultato finale 22 a 29 in favore degli Arieti. Le mete sono state segnate da Michelini, Amadio, Pucci. Inoltre Michelini ha trasformato due mete e segnato un calcio di punizione. Forte la delusione del coach Davide Luzi, così come del direttore tecnico Andrea Arena, perché entrambi, più che sperare, erano convinti di dar seguito alla prima vittoria in campionato del Uur. Purtroppo così non è andata e da martedì gli allenatori incentreranno l'attenzione dei propri ragazzi sull'approccio in campo dei giocatori.
FORMAZIONE: Chirico, Bernardini, Pucci, Meniconi, Gori, Michelini, Tacchi, Amadio, Stefani, Pelo, Angelucci, Paris, Simoni, Massini, Albi, Lombardi. In panchina: Fattorillo, Chiavini, Grilli, Surace, Tardioli, Filippucci.
