E’ stato arrestato e portato al carcere di Spoleto questa mattina l’imprenditore Giorgio Del Papa, condannato con sentenza definitiva a 4 anni, 9 mesi e 15 giorni di reclusione per l’esplosione avvenuta il 25 novembre 2006 alla Umbria Olii di Campello sul Clitunno. Nel rogo morirono 4 lavoratori (tra cui il titolare) della ditta Manili di Narni: Maurizio Manili, Tullio Mottini, Giuseppe Coletti e Vladimir Todhe. Si salvò soltanto un dipendente dell’azienda di manutenzioni esterna, il giovane gruista Klaudio Demiri.
Giorgio Del Papa (a destra) con l’avvocato La Spina
Dopo una lunghissima fase processuale con numerosi colpi di scena, la condanna per il reato di omicidio colposo plurimo per l’ex legale rappresentante della Umbria Olii è appunto divenuta esecutiva e questa mattina Del Papa è stato tradotto nel carcere di Maiano dai carabinieri della Compagnia di Spoleto.
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Dopo la sentenza bis della Corte d’appello di Firenze, a 11 anni dal drammatico rogo, l’imprenditore spoletino aveva tentato un nuovo ricorso in Cassazione. Ricorso non andato a buon fine ed ora la sentenza è diventata definitiva.
