Sono ben 9 le denunce in stato di libertà per la mega rissa avvenuta nella centralissima piazza Matteotti, a Città di Castello, pochi giorni prima di Natale.
I fatti
I fatti risalgono precisamente alla sera del 20 dicembre, intorno all’ora di cena, quando i carabinieri tifernati avevano ricevuto molte segnalazioni al 112 per dei tafferugli tra una decina giovanissimi in centro storico.
Il ragazzo ubriaco
Intervenuta sul posto, però, la pattuglia aveva trovato solo un 23enne in palese stato di ebbrezza alcolica, che alle domande dei militari aveva risposto solo con insulti ed offese. Il giovane era stato quindi accompagnato in caserma, dov’è stato subito deferito a piede libero per oltraggio a pubblico ufficiale, oltre a ricevere la sanzione amministrativa per ubriachezza.
Le indagini e i filmati della videosorveglianza
Nonostante l’immotivata aggressione, ai carabinieri non era tuttavia sfuggita la presenza in piazza di alcune tracce, che indicavano chiaramente come fosse da poco avvenuto qualcosa di più serio. Nei giorni successivi, infatti, sono state acquisite le immagini dell’impianto di videosorveglianza del Comune, che hanno consentito di chiarire cosa fosse effettivamente successo.
La rissa
Dai filmati è stato possibile ricostruire che, poco prima dell’arrivo dei militari, si era verificata una vera e propria rissa tra giovanissimi. In particolare, si erano confrontati due gruppi di ragazzi, che dopo iniziali parole erano passati ai fatti con calci, pugni e spintoni. Ai contendenti, si erano peraltro aggiunti altri due ragazzi, verosimilmente di passaggio, che, vedendo il parapiglia in atto, si erano gettati nella mischia dando il loro “contributo”.
I provvedimenti e le multe
Tutti i 9 partecipanti alla rissa, di età compresa tra i 19 e i 28 anni, alcuni dei quali hanno riportato lesioni con prognosi fino a 10 giorni, sono stati quindi denunciati alla Procura della Repubblica per l’ipotesi di reato di rissa. Gli stessi, inoltre, assieme ad altri 7 giovani che pur non avendo partecipato alle violenze si erano accalcati lì vicino, sono stati sanzionati amministrativamente per violazione del divieto di assembramento.