Umbria al di sotto della media nazionale che ha raggiunto circa il 21% di affluenza | Alle 14:00 inizia lo spoglio per i comuni
Spoglio referendum del 12 giugno chiuso, in Umbria, alle 6:37 del giorno successivo, con il dato definitivo del 17,18% di votanti. Un dato al di sotto della media nazionale che comunque raggiunto circa il 21% di affluenza.
Questi i dati di affluenza per le comunali nella regione:
- Cascia (PG) 67,42 (un solo candidato);
- Deruta (PG) 63,22%;
- Monteleone di Spoleto (PG) 81,59%;
- Poggiodomo (PG) 85,21%
- Todi (PG) 61,08%;
- Valtopina (PG) 77,53%;
- Narni 55,76 % (TR).
Lo spoglio delle Comunali partirà alle 14:00 di oggi, lunedì 13 giugno.
Affluenza flop per i cinque referendum, in Umbria. Alle ore 19 (ultimo aggiornamento) l’affluenza era ancora intorno al 12%. Più alta nei comuni interessati dalle amministrative, anche se con un’affluenza comunque bassa, in media (per effetto del flop nei comuni più grandi), rispetto alle precedenti tornate. A Cascia De Carolis si avvicina alla riconferma: alle 19 era andato a votare il 44,7%, supriore dunque alla soglia del 40% necessaria per ridare la fascia di sindaco all’unico candidato. L’altra condizione, tuttavia, è che il 50% più uno di quella quota di voti sia valida e quindi dovrà comunque attendere lo spoglio per l’ufficialità.
Questa l’affluenza negli altri comuni delle amministrative: Deruta 44,9%; Monteleone di Spoleto 64,4%; Todi 39,3%; Valtopina 56,7%; Poggiodomo 74,5%; Narni 38,7% (aggiornamento ore 19,45).
Il dato delle ore 12 indica in 4,7% la media di coloro che si hanno ritirato le schede per i referendum nella regione. Un dato ancora più basso di quello nazionale, che si attesta intorno al 5,2%.
Perché i referendum siano validi si deve essere recato alle urne il 50% più uno degli aventi diritto.
In meno alle urne rispetto alla precedenti amministrative (in media di circa due punti percentuali) anche nei 7 Comuni in cui gli elettori sono chiamati a scegliere sindaco e consiglieri comunali. A Todi l’affluenza alle 112 era del 14,2%; a Narni del 13,7%; a Deruta del 15,7%; a Cascia del 17,62% (qui, con un unico candidato, l’elezione è valida se si reca alle urne almeno il 40% degli aventi diritto); Poggiodomo 30,6%; Monteleone di Spoleto 21,4%; Valtopina 18,7%.