Continua fino al 14 gennaio alle sale espositive di Palazzo Collicola la mostra “Mater Dulcissima 2 – generazioni di generazioni” a cura di Michele Santi, inserita nel programma degli Eventi di Fine Anno 2008/2009. I suggestivi ambienti di Palazzo Collicola vedono esposte le opere di trentacinque tra artisti e aspiranti artisti, residenti o legati a Spoleto, in un incontro multi-generazionale che abbraccia sensibilità e immaginazioni di autori diversi per formazione e scelte espressive. Trait d'union e motivo ispiratore della mostra, come suggerisce il titolo, è la vita, declinata nelle diverse sfaccettature simboliche che alludono alla nascita, alla Madre-Terra, alla Natura come forza fecondativa e generatrice. Un motivo che ritorna, in senso più ampio, anche nell'equazione Città-Madre, generatrice e incubatrice di talenti.
Seguendo l'idea portante di “Mater Dulcissima 2”, sabato 10 gennaio alle ore 15:00 presso le Sale Espositive di Palazzo Collicola, via Loreto Vittori, dove è allestita la mostra, si terranno dei corsi pre-parto di accompagnamento alla nascita curati dalle ostetriche del Servizio Consultorio Familiare per conto della ALS 3 distretto di Spoleto.
Il concetto è semplice e di grande suggestione: fare in modo che l'estetica e l'arte esercitino un potere maieutico e plasmante sulle puerpere e i nascituri.
La mostra “Mater Dulcissima 2” prevede anche un happening curato da Offucina Ecletics Arts,un progetto intitolato “ALBERO A/D Analogico/Digitale”. A ognuno degli artisti di “Mater Dolcissima 2” sarà consegnata una tavoletta di legno, da dipingere e decorare liberamente, che è parte di un puzzle che andrà a comporre un grande albero. Il lavoro di ogni artista verrà ripreso in corso d'opera per 5 volte. Le tavole dipinte e le riprese andranno a formare l'albero A/D (analogico-digitale) che verrà mostrato al pubblico il 14 gennaio.
La mostra “Mater Dolcissima 2” trae spunto da un tema filosofico-antropologico che introduce questioni sociali e che richiama i concetti di origine, di fecondità della natura, di archetipi comuni. Quali sono le risonanze che un tema così importante e stimolante ha nella sensibilità di oggi, quali riverberi e suggestioni può produrre nella fantasia di un artista, quali e quanti sono i linguaggi con cui la contemporaneità può raccontare questi concetti. La mostra “Mater Dulcissima 2” nasce per rispondere a questi interrogativi, per creare per un pubblico vasto un'occasione di incontro con l'arte contemporanea.
