Prima ha compiuto un furto e poi, una volta scoperto si è pentito dichiarandosi pronto a restituire la somma di 1.250 euro a rate. E' la cronaca di una singolare vicenda avvenuta a Cannara. I carabinieri della locale stazione, coordinati dalla Compagnia di Assisi guidata dal capitano Andrea Pagliaro, hanno denunciato un pregiudicato del posto perché ritenuto autore di un furto all'interno di una farmacia e per utilizzo fraudolento di carta bancomat. L'uomo, alcuni giorni fa, con destrezza aveva sottratto una borsa ad una donna e, dopo aver preso il denaro contante, si era accordo che la malcapitata vittima conservava nel portafoglio il codice per l'utilizzo del bancomat. Pertanto aveva deciso di utilizzare la carta asportando 1.250 euro da diversi istituti di credito. Il pregiudicato non aveva fatto i conti però con i circuiti di video-sorveglianza della farmacia e della banca: i militari della stazione di Cannara, grazie all'attenta analisi dei filmati, hanno riconosciuto l'uomo che ha ammesso le proprie responsabilità, si è detto pentito del gesto ed ha promesso di restituire a rate il maltolto.
PRIMA RUBA, POI LO SCOPRONO E LUI SI PENTE E DICE DI ESSERE PRONTO A RESTUIRE A RATE I SOLDI SOTTRATTI
Gio, 29/10/2009 - 21:03