No alla variante della Roma – Ancona, sì alle risorse europee per i territori. E ancora, sul congresso, “no alle battaglie di retroguardia”. Il sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti, con l’occasione della visita dell’onorevole Debora Serracchiani per il primo appuntamento in presenza, organizzato dal Partito democratico di Gualdo Tadino, per fare il punto della situazione dopo la pandemia. Con la Serracchiani e Presciutti, che giovedì ospiterà anche il sindaco di Pesaro, Matteo Ricci, c’era anche il commissario del Pd Walter Verini e, tra il pubblico, il consigliere regionale dem Michele Bettarelli.
Verini: “Torniamo ad essere alternativa”
Ad aprire le danze la consigliera comunale Pd, Flavia Guidubaldi, che ha consegnato due parole chiave alla riflessione: responsabilità e coraggio, lasciando lo spazio a Verini che ha rilanciato su “comunità”, “per ricostruire un Pd che abbia l’ambizione di essere alternativa. Nel congresso coesione e proposte per una nuova Umbria, questo deve essere al centro“.
“Congresso? No a battaglie di retroguardia”
Quindi l’intervento del primo cittadino gualdese, che ha esordito ringraziando chi ha lavorato nel silenzio, a partire dagli amministratori: “L’emergenza è stata superata perché al governo c’era chi parlava al cuore dei cittadini e non alla pancia“. Il cenno alle infrastrutture, contro il possibile progetto in variante della Roma Ancona: “Serve portare a termine le cose pronte e non continuare a posticipare“. E sul congresso: “No a battaglie di retroguardia”.
“Cambiamo passo sul lavoro”
La dem Serracchiani ha ricordato invece le tappe e le attività messe in campo dal Governo, dal Tra Italia al decreto liquidità, passando per il Decreto rilancio e il Decreto semplificazione. E poi sul lavoro: “E’ dove dobbiamo far cambiare passo al governo, incentivando il lavoro con aiuti per i contratto a tempo indeterminato, sgravi per le stabilizzazioni, modi per far riqualificare i cassintegrati. E’ questa la sfida del Pd del futuro“.