A Perugia e in provincia aumentata la sicurezza armata e potenziati i servizi di videosorveglianza e i macchiatori di banconote
Tecnologie di sicurezza e aumento della sicurezza armata. Così Poste Italiane è riuscita a ridurre del 30% nell’ultimo anno il numero di furti e rapine. L’ultimo colpo sventato domenica, al centro commerciale di Collestrada.
Un risultato – spiega l’azienda – possibile grazie agli investimenti in materia di sicurezza, che hanno consentito, ad esempio, di dotare 156 UP di caveau blindato con speciali casseforti a apertura temporizzata, e di attivare 478 sportelli dotati di RollerCash (particolari casseforti collegate alle postazioni operative i cui cassetti possono essere aperti esclusivamente alla conclusione di un’operazione). L’effetto deterrente generato da tali accorgimenti, ha contribuito notevolmente alla riduzione del numero di eventi criminosi degli ultimi anni.
Più vigilanza armata a Perugia
Poste Italiane, inoltre, ha previsto per gli Uffici Postali di Perugia e provincia, l’erogazione di numerosi servizi di vigilanza armata: nel corso del 2020 sono state oltre 630 le ore in cui è stata garantita la presenza di una guardia giurata durante l’orario di apertura al pubblico degli Uffici, e sono state effettuate oltre 100 ronde ispettive da parte di GPG agli uffici, in orario sia diurno che notturno.
Macchiatore di banconote
Un particolare punto di attenzione è stato inoltre rivolto ai 114 ATM (Postamat) presenti nel territorio. Tutti i dispositivi di nuova generazione sono infatti dotati di macchiatore di banconote, che rende inutilizzabile il denaro sottratto in caso di atto vandalico, e del sistema elettronico “antiskimming”, per impedire la clonazione delle carte di credito.
Videosorveglianza
Inoltre, negli UP del perugino, sono presenti oltre 178 impianti di videosorvegianza a circuito chiuso composti da oltre 315 telecamere che, oltre a monitorare possibili intrusioni notturne nei locali di Poste Italiane e contribuire al riconoscimento di eventuali rapinatori, consentono attraverso un sofisticato software di videoanalisi predittiva, di riconoscere automaticamente comportamenti sospetti e potenziali attacchi agli ATM, facendo partire in tempo reale la richiesta di intervento alle forze dell’ordine.
Il tentato colpo a Collestrada
L’utilizzo dei sistemi di sicurezza sopra indicati, ha consentito di sventare il tentativo di furto con esplosivo ai danni dell’ATM dell’Ufficio Postale di Perugia 11, avvenuto domenica notte.
La segnalazione di allarme giunta alle 04:18 alla Security Room di Roma di di Poste Italiane, ha consentito di allertare immediatamente le Forze dell’Ordine e di attivare il presidio di vigilanza fissa. Nonostante l’uso del gas la cassaforte non è stata aperta e il furto non è stato portato a termine.
L’impegno di Poste Italiane per garantire standard di sicurezza sempre più elevati, a tutela delle persone e dei beni aziendali, ha consentito di contrastare efficacemente l’attacco predatorio ai danni dell’Ufficio Postale di Collestrada, per il quale, oltre alla dotazione di sistemi di sicurezza tecnologicamente evoluti, ancora una volta è risultata fondamentale la stretta collaborazione tra Poste Italiane e le forze dell’ordine.